Due parole anche da parte mia su questo volume.
Per quanto riguarda i primi due episodi, ero stato fra i meno critici, pur non nascondendo i problemi di questa saga. E' un dato di fatto, però, che la community dei pkers aveva dato segnale quasi univoco di non gradimento. Si arrivava quindi all'uscita di questo volume scoraggiati e quasi preoccupati, soprattutto per il fatto che il tema preannunciato era, nientepopodimeno, che il racconto delle origini di Evron! In mano ad un autore che sembrava non avere padronanza della mitologia pikappica, c'era l'impressione che il rischio corazzata Potemkin fosse altissimo.
Uscito il volume, man mano che veniva letto, l'impressione che ho avuto è stata quasi di un sospiro di sollievo collettivo: niente corazzata Potemkin, anzi...
Innanzitutto, la continuity: l'unica cosa che sapevamo sulle origini dei succhiaemozioni era, ancora oggi, quella che ci veniva rivelata nei redazionali del numero 0 e cioè che Evron era, originariamente, un potente guerriero capostipite della stirpe omonima. Quanto al pianeta Evron, è in realtà una gigantesca astronave che viaggia nello spazio. Insomma, sapere che gli evroniani non sono nati su Evron non è poi questo grande scoop. Per il resto, quei pochi dati che ci portiamo dietro da 24 anni non sono smentite da questa storia, quindi siamo salvi.
La storia: a mio avviso, molto buona. Finalmente si respira un'atmosfera dark, tornano i paradossi temporali che tanto ci piacciono, fa capolino ancora il dilemma morale sulla possibilità di modificare il corso del tempo, un must della saga e ... emerge il tema dell'esistenza di un lato oscuro nel protagonista, portato a galla dall'influsso negativo dei Galxy Gate, una svolta che trovo molto affascinante e ricca di potenzialità.
Il colpo di scena finale è molto pikappico, a mio avviso, nel suo essere disturbante.
Certo, non siamo all'eccellenza del miglior Pikappa, ma stavolta Gagnor è stato bravo. Se dovesse, come spero, continuare così, riuscirebbe a riscattare questa sua run agli occhi del pubblico.
Ah: quattro mesi di attesa per il prossimo episodio anzichè sei... E' già qualcosa...