Il buon successo di
Zio Paperone alla Ricerca della Lampada Perduta (1990) ha spinto la Disney a realizzare un maggior numero di lungometraggi cinematografici tratti dalle sue più famose serie televisive. E' quindi capitato che tre di queste abbiano avuto negli ultimi tempi un debutto cinematografico, ad opera della stessa Disney Television, e non dei Toon Studios, sottosezione "di lusso" adibita alla realizzazione dei sequel dei classici. Il mediocre
Doug - Il Film (1999) e il valido
Ricreazione - La Scuola è Finita (2001) furono i primi due frutti di questa tendenza, passati quasi inosservati in Italia. Il terzo e ultimo film,
Teacher's Pet (2004) è stato bellamente ignorato anche in patria, motivo per cui i cinema Italiani neanche li ha visti. Il film sembrava destinato a cadere nel dimenticatoio, come è stato per Doug, che non ha mai avuto un edizione in vhs o dvd, quando proprio l'altra sera Disney Channel l'ha mandato in onda, con un doppiaggio televisivo e un improvvisato adattamento in 4:3, salvandolo dall'oblio.
Il film porta all'estremo il tema portante della serie televisiva: il desiderio del cagnolino Spot di essere un bambino. Quest'ossessione fa sì che Spot, sotto mentite spoglie, frequenti effettivamente la classe del suo padroncino ma che questo non gli basti portandolo a desiderare di essere trasformato in un autentico essere umano, con le imprevedibili conseguenze che la cosa avrà una volta che uno scenziato pazzo avrà effettivamente realizzato il suo desiderio. Bisogna premettere che il film non ha alcuna pretesa di credibilità, mantenendo un tono narrativo assolutamente delirante. Questo viene supportato anche dal particolarissimo stile grafico, che vede una stilizzazione delle figure quasi eccessiva, che rende il tutto volutamente "brutto". Eppure, andando oltre questa scelta stilistica si può trovare uno dei film disney meglio riusciti degli ultimi tempi.
In Teacher's Pet, soggetto, sceneggiatura e dialoghi sono assolutamente ottimi, come assai geniali sono anche le implicazioni che il sogno di Spot comporterà nel corso della narrazione. Senza dubbio è un film con una certa struttura che furbescamente segue le regole narrative del tipico film Disney anni 90, dissimulando e nascondendo di continuo la cosa dietro un tono demenziale. Una conseguenza di ciò è il numero spropositato di canzoni presenti, che anzichè risultare noiose o forzate rescono sempre a intrattenere a causa dello humor contenuto nelle parole e nelle gag.
La prima è la stupenda
When You Wish Upon a Star, che apre il film con una gustosissima reinterpretazione di
Pinocchio. Fa un certo effetto vederlo iniziare con le esatte note che si sentivano nei titoli di testa del classico del '40, e fa ancora più effetto vederne reinterpretata la famosa carrellata iniziale, fotogramma per fotogramma, ma con lo stile assurdo di Teacher's Pet. La fata turchina, poi, diverrà una figura ricorrente per tutto il film, sottolineando (e nel contempo nascondendo) le analogie con il secondo classico Disney. Dopo questa macrocitazione,
I Wanna Be a Boy, la canzone di Spot, dà inizio al film, presentandoci il personaggio, e tornerà nel finale con il reprise
Proud to Be a Dog. Non è l'unica canzone ad essere riproposta rovesciata, la cosa accade anche alla canzone del padroncino
A Boy Needs a Dog che ritornerà in fase avanzata con
A Dog Needs a Boy. C'è spazio anche per la canzone dei comprimari,
Small But Mighty e quella del cattivo
I, Ivan Crank, altro frequente topos dei musical alla Menken. C'è una "canzone della crescita",
Take the Money and Run e una "della crisi",
I'm Movin' On. Ma forse la più rappresentativa dello spirito del film è proprio
A Whole Bunch of World, delirante canzoncina che i protagonisti cantano in viaggio enumerando, con divertentissime gag visive, tutti gli staterelli USA. L'ultima è
Teacher's Pet, che si sente durante i titoli di coda, che con immagini sparse suppliscono ad alcune mancanze della storia, mostrandoci in foto cosa successe dopo.
In definitiva un film che convince, e che paradossalmente riesce ad omaggiare più che rispettosamente la tradizione dei classici Disney tirando in ballo oltre a Pinocchio anche
La Carica dei 101 e
La Bella Addormentata nel Bosco. Consiglio vivamente di seguirlo se lo si becca su Disney Channel, dal momento che è assai improbabile una sua uscita in dvd.
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