Io sono rimasta soddisfatta di questa edizione, come avevo già scritto in passato la mia opinione sulla carta,quella della prima edizione è più spessa e rigida,meno flessibile nella lettura (per me.)
Posso chiedervi se è una vostra sensazione che l'operazione sia stata un mezzo flop oppure per un qualche motivo accertato?(curiosità )
Io non ho mai avuto problemi nell'approvigionamento perché mi sono sempre fornita dalla stessa edicola, queste collezioni che io sappia,almeno la maggior parte,bisogna "prenotarle" altrimenti i fornitori non mandano le copie.O quantomeno prenderle sempre dalla stessa edicola e queste continuano ad arrivare.
Quoto tutto quel che ha detto Anapisa sulla nuova edizione della GDDP.
Anche io non ho avuto alcun problema a trovare la mia copia settimana per settimana in edicola visto che me la sono fatta mettere da parte dal mio edicolante di fiducia sin dal primo numero (che mi pare fosse ieri quando l'ho preso mentre già siamo arrivati a ben 47 uscite sulle 48 totali della collana!)
Per il resto, in merito agli aspetti esterni della collana e quindi al tipo di carta, la maneggiabilità dei volumi ecc... questa raccolta mi è piaciuta anche nel formato, pratico e che non occupa neanche tanto spazio in libreria.
Mi saranno capitati solo due o forse tre numeri tagliati male nella carta, con alcune pagine attaccate tra di loro ma armato di pazienza e di buon tatto ho risolto senza incorrere nel rischio di rovinare le pagine in questione e così anche la leggibilità delle storie non è stata - per fortuna - intaccata.
Ormai siamo giunti alla fine di questa opera a fumetti e questa riedizione della Grande Dinastia dei Paperi mi è stata davvero di fondamentale importanza per conoscere in modo sistematico ed integrale il lavoro di Carl Barks per il Fumetto Disney.
Ho avuto l'opportunità di leggere tante storie delle quali in precedenza avevo solo sentito parlare per bocca di altri e devo ringraziare la riproposizione di questa collana se ho potuto finalmente colmare queste mie lacune sul Maestro dell'Oregon!
Oltre alle storie, è stato poi molto bello leggere degli approfondimenti curati da Luca Boschi, Alberto Beccattini e altri filologi del fumetto disneyano e che mi hanno permesso di venire a conoscenza dei carteggi tra Barks e Carlo Chendi, dell'interesse sempre più grande degli amanti del Fumetto degli anni '60 di dare un nome e un cognome a "
quel bravo autore" che rendeva memorabili le storie che leggevano ed i personaggi che vi muoveva con tanta sapienza e intelligenza...
Grazie a questa raccolta ho poi avuto modo di vedere la trasposizione su carta delle gags pensate e realizzate da Barks quando lavorava per lo Studio Disney e destinate a dei corti animati con protagonisti i personaggi Disney che a volte sono stati effettivamente proiettati sul grande schermo mentre in altri casi non hanno goduto della possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico e di loro sono rimasti soltanto quei bozzetti e quegli sketch fatti a matita.
Insomma, è stato molto bello per me seguire questa collana e avere una lettura di tale caratura disneyana che si rinnovava di settimana in settimana, trovandomi raramente delle storie poco interessanti o poco appassionanti.
Sono proprio contento di aver seguito questa collana nella sua interezza e tanto a livello di storie ristampate quanto di curiosità e approfondimenti editoriali posso dire di esserne rimasto davvero, davvero soddisfatto!!!