Ritornando in topic, questa modifica dei Grandi Classici mi lascia perplesso, come è già stato sollevato da altri.
Premetto che non sono mai stato un lettore fedele della testata, anzi. Uno dei motivi risiedeva anche nel formato, troppo piccolo per le storie a 4 strisce. La nuova serie porterà ad un ingrandimento, ma sembrerebbe non sufficiente (per cui non riesco a capire a che cosa serva).
Poi mi fa strano vedere un aumento di prezzo con una diminuzione delle pagine: non il migliore biglietto da visita per trovare nuova clientela.
Infine, la parte più seccante è la questione del "tutto colore": anche Anteprima ha definito "rigorosa" una ristampa tutta colorata, ma allora "I migliori anni" che pubblica spesso storie nella versione originale alternando colore e bianco e nero? Capisco che il pubblico attuale sia abituato al colore, e va benissimo, ma davvero ricolorare, oppure non pubblicare, poche storie per numero solo perchè in bianco e nero peggiorerebbe le vendite? Sui GCD solo le superstar presentano la colorazione originale, e non sempre. Mi sembra non tanto un'apertura, quanto una chiusura per bloccare la strada alle storie vecchie (il cui unico sbocco a questo punto sono i già citati Migliori Anni). E per certi versi i collezionisti vengono penalizzati.
Infine, sulla qualità dell'indice, a leggere Anteprima direi che ci troviamo sempre ad un'ottima scelta: vengono seguiti i filoni che da tempo sono già pubblicati. Storie anni '90 di Scarpa, storie importanti anni '90 e '00, grandi parodie, storie americane dagli album di fotografie, e via dicendo.
In sintesi, fino a che non avremo il numero davanti, non sembra un grande stravolgimento, a parte le questioni più importanti: colore, e aumento di prezzo con diminuzione di pagine. Così com'è mi sembra pi un passo indietro che uno in avanti, ma vedremo la fattura editoriale complessiva una volta uscito il numero.