Ultimissimo, e forse il migliore fra i film a episodi, le avventure di Ichabod e mr Toad è rimasto inedito nel nostro paese fino al 2004. I due episodi che lo compongono però circolavano già come mediometraggi autonomi in vhs o in tv, benché il primo dei due, Il Vento tra i Salici, presentasse non pochi tagli. Il film è stato quindi presentato nella versione originale solo in occasione della sua uscita in dvd, con tanto di traduzione letterale per il titolo. Benchè questo titolo abbia avuto particolare sfortuna non è certo l'unico film antologico ad aver subito lo spezzettamento e la riedizione delle sue componenti, come dimostra la serie de I Miniclassici. Questa "gloriosa" serie di vhs si era scelta l'oneroso compito all'inizio degli anni 90 di dare uno spazio sul mercato ai mediometraggi, categoria spesso snobbata perchè troppo lunghi per rifluire nelle compilation di cortometraggi e troppo corti per essere venduti come normali film. Ma i buoni propositi naufragarono ben presto quando si decise di proporre titoli che erano in realtà spezzoni di film a episodi, il risultato fu quindi una serie di undici titoli di cui solo quattro mediometraggi originali, cosa che contribuì a confondere le idee ai collezionisti in erba e ad occultare ancora di più questo gruppetto di classici che già di per sé poco famoso.
Le Avventure di Ichabod e Mr. Toad è il secondo film a episodi, dopo Bongo e i Tre Avventurieri, a presentare una coppia di storie di discreta lunghezza e non una compilation di numeri musicali. A differenza di Bongo però il film non pretende di collegarle con interstials poco credibili lasciando intuire allo spettatore la ragione dell'accostamento delle due storie.
Siamo in una libreria e vengono selezionati due volumi perchè rappresentino rispettivamente la letteratura inglese e quella americana. Un collegamento assolutamente sobrio e per nulla forzato, che conferisce all'intero lungometraggio un'impronta puramente letteraria.
Il Vento tra i Salici (The Wind in the Willows)
Chiunque abbia visto il celeberrimo Canto di Natale di Topolino non può che avere familiarità coi personaggi del romanzo di Kenneth Grahame. Topos, McTass, Talpino, Taddeo e Cirillo erano infatti presenti anche lì, seppur con un ruolo diverso. Strano che al momento di tradurre in italiano il film sia stato lasciato da parte il nome italiano di Mr. Toad, ma probabilmente il vero motivo di questa scelta sta nell'aver cercato di apportare meno cambiamenti possibili a un titolo che per anni nel circuito degli appassionati era stato menzionato solo in inglese. Il Vento tra i Salici è una storia atipica per un classico disney dell'era d'oro. Si parla di truffe, contratti, processi ed evasioni seppur inquadrati in una serafica cornice di campagna. La storia ruota intorno alla figura di Taddeo, un ricco e incauto scialacquatore che incurante delle ramanzine dei suoi amici, si dà a una vita di sfrenatezze fino a quando viene "incastrato" da un gruppo di donnole truffaldine. Registicamente parlando, si notano alcune scelte audaci che modernizzano la narrazione. La stessa struttura gialla che pervade la prima metà del cartone animato permette ellissi, flashback e spostamenti dell'ordine degli avvenimenti atti a rendere più intrigante la storia. Interessante notare che, cosa che avverrà nel periodo xerox e nei primi anni 200, la musica ricopre un ruolo minimo nella vicenda. E' presente infatti un'unica canzone The Merrily Song, inno ala spensieratezza che Taddeo canta col suo cavallo Cirillo, scena per altro solo recentemente reintegrata. L'edizione in dvd presenta infatti l'episodio nella sua interezza, con una buuona decina di minuti in più che contribuiscono ad approfondire maggiormente la vicenda. Per permettere tutto questo si è reso necessario un completo ridoppiaggio con un risultato soddisfacente e assolutamente rispettoso di questo grande piccolo classico dell'animazione disney.