Il Gastone col pizzetto e i moschini l'ho visto solo in "Il marinaio antico ma non troppo", che ho letto da poco nella GDDP, ma prima di leggere il tuo messaggio non avevo affatto pensato agli hippies, anche perchè il commento della storia affermava, a proposito dello strano aspetto di Paperina e Gastone, qualcosa del tipo "piccole bizzarrie che il Maestro dell'Oregon si concede forse pensando che è la sua ultima storia per Walt Disney's Comics and Stories". Certo, è plausibile che sia una parodia degli hippy, come sostieni tu, ma proprio il fatto che io non ci abbia pensato dimostra che questa satira è universale, che funzionerebbe anche se fosse ambientata in un altro anno.
In "Zp e la regina dei dinghi" avevo invece riconosciuto la satira sociale, ma l'avevo interpretata come universale e adattabile a ogni epoca, non avevo neanche pensato al collegamento con gli anni Sessanta. E' questa la differenza principale con moklte storie attuali, troppo effimere e già prive di significato fra qualche anno.
Il fatto che tu sia ignorante della storia del costume del XX secolo non è un ottimo argomento a favore della tua tesi. :
Al massimo significa che la retrodatazione verrà accettata senza problema da chiunque sia ignorante in materia come te.
Ma certo da nessun altro...
Quanto all'ecologia, ricordo che secondo Don Rosa il personaggio da cui ho preso il nickname ha fondato le Giovani Marmotte nel 1901 "per insegnare ai giovani paperopolesi come difendere ideali quali il compiere buone azioni, la protezione della natura, e la conservazione del sapere". Dunque le GM erano ecologiste ben prima degli anni '60.
Forse ti sfugge, ma la maggior parte delle persone su questo forum e altrove non considera Don Rosa il Dio Creatore.
Quindi che il Dio Don Rosa abbia creato l'ecologia nel 1901 non è un ottimo argomento...
In effetti l'ecologia come scienza fu creata nell'800, ma diventô di moda e cominciô a entrare nella mentalità almeno di alcuni gruppi solo negli anni '60.
L'animalismo del govane Paperone nelle storie di Don Rosa è il piû ridicolo e comunque assolutamente inverosimile degli anacronismi. Nessuno - specie ngli USA - aveva nessun tipo di sensibilità del genere fino agli anni '60 e meno di tutti poteva averlo un
prospector. Oltre tutto l'animalismo e l'ecologismo in particolare proprio negli anni '50 erano meno che nulli e - a dirla tutta - non ne aveva alcuno neanche Barks, che vede gli animali come in funzione dell'uomo secondo uno spirito - specie americano - old style.
Ovviamente Rosa commette questo anacronismo per dare allle storie lo spirito gradito ai lettori del XXI secolo. Neppure lui riesce a essere fedele alla collocazione storica, non solo a quella degli anni '50 (il cui spirito imho nelle sue storie non c'è, si capisce bene che il modo di sentire è quello attuale), ma non ci riesce neppure nelle storie della saga o da queste derivate che la coerenza storica la richiederebbero.
Il che rende tutta questa discussione una questione di lana caprina:
le storie di Barks si svolgono nel tempo in cui le scrive perché questa è la sua intenzione (anni '40 -anni '50 - anni '60), mentre quelle di Don Rosa - anche se fingono di svolgersi negli anni '50 al massimo - hanno lo spirito dei tempi attuali, perfino quando dovrebbero svolgersi all'inizio del '900.
Keno ricostruisce bene tutti i dati oggettivi dell'epoca, ma poco o nulla lo spirito, certo anche perché ai lettori non piacerebbe.
Perciò la finzione evidente è quando la storia di oggi pretende di svolgersi nei '50 e non - come vorresti tu - quando si svolge adesso.
E' proprio il contrario!
E adesso la smetto con questa discussione vana e me ne vado con Vito a vedermi un bel cartoon di Paperino, in puro stile WD