Chiedo scusa per averci messo un bel po', ma sono stata interrotta da una telefonata abbastanza lunghetta...
Ecco, comunque, la traduzione dell'ultimo post di Don Rosa.
Don Rosa ha scritto:
Proverò a rispondondere a qualcosa anche oggi... ma non so per quanto tempo sarò in grado di farlo. ma mi avete fatto sentire molto gradito tra i fan dei Paperi nella patria di mio padre, per cui continuerò questa iniziale raffica di risposte.
1) Quaquarone ha scritto:
>>>> Per lui loro sono come gli uomini e non semplicemente attori e questa è una visione che mi piace molto.
Questo è veramente un punto importante per comprendere le mie storie. Credo che qualcun altro, provando a denigrare il mio lavoro, abbia detto che i miei "Paperi non sono Paperi". Questo avrebbe dovuto offendermi? La pura verità è che io NON VEDO Paperone e Paperino come personaggi-paperi. Li vedo come esseri umani... rappresentazioni, forse parodie, degli esseri umani... e questo è esattamente come Barks una volta definì i suoi Paperi. Ma non mi sento così perchè ho letto i suoi commenti quando ero un collezionista adulto. Dovete capire: non ho cominciato a legger i fumetti di Barks quando avevo 10 anni. O 8. O 5. Mia sorella (11 anni) era una collezionista di albi a fumetti e da quando sono nato la casa era piena di grandi quantità di fumetti... mia sorella aveva un armadio pieno! Per cui guardavo (se non leggevo) questi fumetti letteralmente sin dalla nascita... e i miei favoriti eranos empre le storie di Paperone e Paperino di quell'"artista bravo" (anche se devo ammettere che mi piacevano anche le storie di Little Lulu scritte da John Stanley). Per cui... Paperone e Paperino per me erano VIVI come lo erano i miei genitori o mia sorella! E non ho *mai* pensato che dovessero essere uccelli. Mia sorella aveva anche fumetti di Bugs Bunny e di Duffy Duck -- Bugs viveva in un buco e rubava carote dal fattore Taddeo, Duffy volava a sud per l'inverno e veniva cacciato nella stagione delle anatre. Erano chiaramente animali. Paperino viveva in una città e aveva un lavoro e normali emozioni e frustazioni. Paperone pagava le tasse. Erano chiaramente delle PERSONE. E vivevano in una città in cui quasi tutti gli altri cittadini erano disegnati come esseri umani... A dire il vero io penso che un fumettista debba disegnare un umano con un naso rotondo nero, ed è così che io disegno tutti i personaggi umani nelle storie che disegno da me. Per esempio: mettiamo che ci sia una storia in cui (per alcune strane ragioni) Paperino sia in una situazione in cui necessita una PIUMA per salvarsi la vita. Sarebbe perduto! Perchè non posso concepire il fatto che si tolga una piuma da se stesso così come non potrei farlo io. (ndt: sbaglio o qualche volta è successo in qualche storia italiana?)
Per cui QUESTO è perchè colloco i Paperi di Barks nel mondo reale con la fisica vera e la storia vera ( e la normale durata della vita). Perchè li vedo come persona reali. E mi piacciono in questo modo. Ma (qualcuno di voi) CALMA. A chi importa quello che penso io? TUTII abbiamo il nostro personale punto di vista e i nostri rapporti personali con i Paperi di Barks. E' così che dovrebbe essere.
2) So che non ho bisogno di dirlo, ma Frank Stajano è ovviamente un mio caro amico. E' venuto a trovarmi qui a casa mia ed è stato qui per diversi giorni in 2 o 3 occasioni (ho addirittura perso il conto). Chiunque sia abbastanza scortese o abbastanza STUPIDO da calunniare Frank... bene, non avrò fede in nient'altro questa persona possa dire su qualunque argomento.
3) Riguardo un'altra amica -- si, NuttyIsa, ricordo il disegno stupendo che mi hai mandato di Paperone Yukon. Grazie ancora!
4) Mi piace l'opera di Romano Scarpa, visto che, si, Gladstone pubblicò qualcuna delle stue storie più famose nei '90. Bene... hm... come avevo detto, lo stile Disney artistico italiano della Disney è DRASTICAMENTE differente da quello Americano/Nord Europeo che è il solo stile che io conosca. Avevo sentito quanto popolare fosse Scarpa (e l'ho incontrato in Francia nel 1991), per cui ho letto queste storie. Non so che farci, ma non mi sono emozionato più di tanto. Sicuramente se fossi cresciuto con i fumetti di Scarpa, apprezzerei il suo lavoro. Mi chiedo cosa penserei dei Paperi di Carl Barks se non li avessi visti finchè non fossi stato un collezionista adulto e un grande fan dei fumetti EC. Acciddenti, spero che sarei stato abbastanza intelligente da vedere la grandezza di Barks... ma non lo saprò mai.
Ma vi dirò di un fumettista italiano di Paperi di cui AMO il lavoro -- Marco Rota! Ed è probabilmente perchè disegna più in stile americano. ma guardo sempre la sua arte, desiderando di poter disegnare *io* in quel modo!
(D'altro canto, per disgressione, visto che discutevo su come io veda i Paperi di Barks come umani: ovviamente, ho visto la storia di Rota sull'"origine" di Paperino -- come due esseri umani stiano passando in macchina per una strada e vedano un uovo di anatra selvatica cadere da un nido e far nascere un anatroccolo selvatico, ed essi tirano su l'anatroccolo selvatico... come un umano?!?! Allo stesso modo in cui ammiro Rota, questa sequenza *mi fa venire i brividi*!!!)
(E avendo detto questo, c'è anche una scena in un'avventura di Barks.. in "Paperino contro l'Uomo d'oro" credo... dove Paperino vede delle anatre farcite in un magazzino di un tempio e questo lo spaventa. Sono sempre perplesso da ciò! Immagino che Paperino semplicemente non voglia finire farcito, non che si veda uguale ad un'anatra selvatica. Ma, di nuovo, tutti possiamo avere il nostro personale punto di vista su questo...)
5) Per finire... farò mai altre storie. Come Frank vi dirà, questo è un argomento molto personale e molto deprimente per me. La risposta ha a che vedere con molto altro oltre alla mia vista in declino. Non mi piace per niente discuterne. Per favore, rimandiamo questo argomento a più tardi.