Secondo me il sindaco maiale simboleggia infatti la "scarsa pulizia" delle mani di chi ci governa... Infatti in molte storie il sindaco di Paperopoli è un arraffone di voti che pensa solo ad essere rieletto, motivo per cui si trova spesso a litigare con Paperone (non certo per senso civico, di cui non gliene può fregare di meno...). Del resto il giudice è spesso raffigurato come un gufo, a ricordare la seriosità e la solennità dello stereotipo di questa figura... Insomma, quando si decide di rendere un personaggio con un animale piuttosto che con un altro, cani e pennuti a parte mi sembra che la scelta non sia mai casuale...
Va però detto che il sindaco non è l'unico maiale che compare nelle storie Disney, spesso viene anche utilizzato per personaggi assolutamente anonimi (le varie comparse che si vedono nelle storie).
Naaaaa...
Il sindaco è un maiale, proprio per contraddistinguerlo nella Paperopoli di Barks, dove la maggioranza è composta da cani antropomorfi (come il vicino Mr Jones), gli abitanti più famosi (Paperino e famiglia) e pochi altri sono paperi , e vi sono altri animali che vantano singoli esemplari: la gallina Chiquita, il gallinaceo Archimede, l'oca Ciccio, "l'oco" Gastone (non scordiamoci che il suo cognome è Gander che significa oca maschio, per questo ha il becco più appuntito, non è strano dire che paperi e oche sono "cugini" biologicamente parlando
), Cornelius Coot, il fondatore è una folaga, e il sindaco è un maiale.
Non ci vedo proprio una "frecciata" verso l'ambito politico, anche se non è escluso questo tipo di interventi nell'opera di Barks: basta pensare alla Brutopia del "Tesoro congelato" e "Della Palude maledetta", esplicito riferimento all'URSS.
Più che essere arraffone di voti, mi sembra che il sindaco paperopolese si scontri con Paperone (nelle storie italiane) per questioni fiscali, visto che, come ci ha fatto vedere Don Rosa nel "Genio del compleanno" (un po' di miscellanea Disney non guasta mai), Paperopoli non sopravviverebbe senza i contributi del Papero più ricco del mondo.
Più che altro questa corrispondenza maiale/personaggio doppio e malvagio, vale soprattutto con i famosi "Barks' pig villains" (come tutti, tranne il più famoso Soapy Slick, sono stati indicati), maiali che spesso si scontravano nelle storie barksiane di Paperone negli anni'60, simili nell'aspetto, nel carattere e nella moralità ma ognuno con un'identità diversa.