Da qui l'accusa popolare al topo di essere antipatico. Ma non è un antipatico, è un vincente. e dove sta scritto che i vincenti devono ispirare antipatia?
Topolino non è antipatico perchè non è arrogante. Non spadroneggia con i deboli, ma li soccorre. E' stato creato senza difetti e questo è forse un caso unico nella letteratura popolare (ma Tex gli si avvicina).
Bella discussione, non sono d'accordo con quasi nulla di quello che dici, ma sono contento che ci sia un po' di "pepe" nel forum... altrimenti ci si addormentava chiedendosi quale sarebbe stata la prossima copertina, a quando una storia con Sgrizzo o se Topolino esce il martedi' o il mercoledi'! ;-)
Scherzi a parte, evito di ripetere quanto detto da molti altri forumisti, e invece vorrei approfondire con te l'aspetto del Topolino
dei fumetti sempre vincente e senza difetti (quello dei cartoni lo conosco pochissimo, mea culpa!). Quali sono le storie cui ti riferisci? Da come lo dipingi mi sembrerebbe un personaggio decisamente monocorde, e, cosa ancor piu' grave, alieno dal suo tempo, fermo in un'ipotetica eta' dell'oro, che forse non c'e' mai stata.
Il mio
set di storie di riferimento per Topolino comprende tutto Gottfredson fino al 1955 (comprendendo tutti gli sceneggiatori che hanno lavorato con lui: da de Maris a Walsh, da Osborne a Shaw), poi Scarpa.
Topolino in *nessuna* di queste storie e' il supereroe senza macchia e senza paura, infallibile e quindi disumano.
Al contrario, e' dotato di un'umanita, di una fragilita', di un costante mettersi in discussione, di un rapportarsi col mondo esterno dove non tutto e' come sembra e con i suoi tempi: mai marmorizzato in una figura scontata e ripetitiva, ma sempre "sul pezzo" immerso nella realta' del tempo in cui vive (cioe', in cui vengono prodotte le storie). E tutti questi elementi fanno di Mickey Mouse uno dei protagonisti assoluti della narrativa del secolo scorso.
Limitare la sua figura a quella dell'icona monodimendionale e sorridente che ammicca nei loghi del marketing Disney e', secondo la mia opinione, molto riduttivo: il Topolino che io amo e' quello di "Topolino e la cassetta elettronica" e non quello delle ciabatte di peluche che vendono al supermercato!
- Paolo
porca miseria quanto avete "postato" mentre io scrivevo il mio messaggio... spero di non aver ripetuto cose gia' dette, vado a rileggere il tutto!