Storia e Gloria della Dinastia dei Paperi.
Avete presente il cofano di monete degli antenati recuperato da Paperone e Archimede sulla Luna? (era stato nascosto lassù non immaginando l'arrivo di altri terrestri sul satellite).
Ebbene, quel cofano, una volta rientrato sulla Terra, fu scelleratamente buttato a mare da Paperino, pensando così di salvarlo dalle mire di quelli che lui credeva essere i Bassotti, rivelatisi poi poliziotti della Squadra Disinfestazione.
Le acque dell'oceano dove il cofano è sceso sono profonde 4000 metri e da allora nessuno è più riuscito a recuperarlo. Le otto monete rimaste miracolosamente dentro la capsula lunare ci hanno raccontato le gesta di 'alcuni' dei numerosi antenati dei paperi (ricordate che bastava strofinarle affinché si formasse una nebbia rivelatrice?).
Vi siete mai chiesti se, a distanza di tanti anni, con i moderni mezzi, quel cofano potesse essere recuperato? Sembra strano che Scrooge si sia rassegnato alla perdita del più prezioso dei suoi tesori! Se gli autori attuali prendessero in considerazione il recupero del cofano, potrebbe nascere una nuova fantastica antologia di avventure a puntate (e magari una nuova collezione di monete 'antiche' provenienti da Babilonia e dalla Persia, dalla Fenicia e dall'antica Grecia, da Cartagine e dalla Gallia), oppure una serie di episodi da proporre di tanto in tanto, come capitò anni fa con 'Petronius Paperonius e la calata dei barbari', di Savini (testi) e Freccero (disegni).
In questo episodio extra ritorniamo nell'antica Roma di Pippus Augustus e incontriamo nuovi personaggi: Gastonius, la sibilla vesuviana Amelya e il suo corvo Gennarinius, i Barbari Beoti e il loro bassotto Ottofurotto. Un 'innesto' ben riuscito così come fece Don Rosa con storie posteriori alla sua Saga. Quest'episodio è rimasto purtroppo isolato. Con il clamoroso recupero del cofano dalle profonde acque dell'oceano, potrebbe avere un fantastico seguito.