Papersera.net

Attenzione: io non ho affermato che il numero di vendite e di testate in edicola siano sempre e solo proporzionali alla qualità

Mi sono spiegato male io. Intendevo dire che maggiori entrate significava anche produrre più fumetti, i quali potevano rivolgersi ai target più disparati, da Bambi a PKNA, proprio in vista della maggiore disponibilità di liquidi.

vedi le parole di Giorgio Pezzin, uno dei più in passato acclamati sceneggiatori del Topo, nel suo thread qui:

http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1100683665



Se lo dice proprio uno degli addetti ai lavori non vedo perchè dovremo negarlo noi...

Ciao.

Di fronte a queste parole mi faccio da parte: cosa ne posso sapere, io, più di uno sceneggiatore? E grazie per avermele fatte conoscere.
In ogni caso sono d'accordo su chi afferma che l'epoca precedente all'attuale non fosse stata certo la migliore, ma credo che con la nuova direttrice le cose siano un po' migliorate. E' solo una mia impressione?
Per esempio, gli sceneggiatori chiamati in causa da Pezzin in quel post del 2004, hanno ricominciato a scrivere storie proprio in quest'era: Artibani ha ripreso nel 2007, Faraci idem (qualche storia saltuaria era uscita anche negli anni precedenti, ma non ai livelli attuali), e lo stesso dicasi per Pezzin (certo, solo una storia nel 2012 non fa menzione, ma è significativo il fatto che non ne uscisse una sul Topo dal 2005).
Quindi specificherei esattamente cosa si intende per "nuovo Topolino".

Faraci idem (qualche storia saltuaria era uscita anche negli anni precedenti, ma non ai livelli attuali), e lo stesso dicasi per Pezzin (certo, solo una storia nel 2012 non fa menzione, ma è significativo il fatto che non ne uscisse una sul Topo dal 2005).

Faraci continua ad essere molto saltuario (e perlopiù è occasionale anche nelle trame, nel senso che non sta portando avanti un progetto o qualcosa, solo storie "libere"). Per pezzin, al 99%, la storia del suo ritorno resterà l'ultima sua disney (parole sue)

Faraci continua ad essere molto saltuario (e perlopiù è occasionale anche nelle trame, nel senso che non sta portando avanti un progetto o qualcosa, solo storie "libere"). Per pezzin, al 99%, la storia del suo ritorno resterà l'ultima sua disney (parole sue)

Mi arrendo! Ammetto di aver letto troppi pochi Topolino dell'era attuale. Una decina forse son troppo pochi per giudicare, però dal mio punto di vista un effettivo miglioramento rispetto a quando avevo l'abbonamento (2002/2003/2004) c'è stato. Sono impressioni basati su pochi dati, peraltro soggettivi.

A parte i bravissimi Artibani, Faccini e Pezzin, anch'io penso che questi ultimi anni, l'era della direttora, veda rispetto ai primi anni duemila grandi passi avanti. Ci sono saghe come Double Duck che possono piacere o meno, ma nel suo complesso Topolino oggi è a un buon livello.

Certamente, occorre ammettere che rispetto al periodo critico precedente dei primi anni duemila, il Topo degli ultimi anni sia migliorato. Comunque ritengo che ai nomi appena citati  è indispensabile aggiungere un altro autore che  è da ritenere fra i migliori di quelli più giovani che oggi lavorano nella testata attuale: Casty.

Ciao.

volevo far notare una cosa, avete presente il topolino dedicato a dracula no?, ebbene subito dopo c' è una specie di intervista, lì viene scritto abbastanza esplicitamente che l' autore ha trovato difficoltà a raprresentare il tema della morte (comunque andrò controcorrente, ma a me DD piace, soprattutto perchè (non sempre, diciamo nelle storie con un tratto più realistico, per un fumetto eh!) lo stile è interessante e i temi sono leggermente più adulti