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Eh, solitamente vengono spiegati il motivo del ricorso e tutti i suoi perchè, ma in questo caso hanno taciuto...

Sì, ma nel primo video Becattini farfuglia una risposta e dice "intercalatore, sempre per la Disney" o qualcosa del genere, ma non so se sia la risposta giusta. Anche perché alla fine del video ri-farfuglia un'altra cosa che non ho colto. Pensavo che qualcuno invece l'avesse capito.
E Gottfredson si dovrebbe pronunciare così com'è scritto, no?

Be', direi di no, suvvia... altrimenti lavoriamo tutti nello spettacolo in un modo o nell'altro Cmq non era sceneggiatore, altrimenti il ricorso non glielo accoglievano.

Bè, i ricorsi esistono proprio per colpa di svarioni del genere, no?  :
Specialmente quando gli autori (seminiubbi) dei quiz mettono alla rinfusa (o con superficialità) alcune informazioni estrapolate da chissà quale fonte... e poi chi lo può dire che Becattini non ne sapesse più di loro?

Ed ecco Luca Boschi nel 1982 che parla di Disney: http://www.youtube.com/watch?v=GM1OG1blQic

Ultimi due! Ancora Luca: http://www.youtube.com/watch?v=tWVJoLJBlds e Fossatii: http://www.youtube.com/watch?v=6kwPXVcHlak

Belli i video di Lascia o Raddoppia e simpatico davvero Becattini...
...le domande (abbastanze niubbe nel modo in cui son poste) non mi son sembrate comunque impossibili (oddio le date precise e il mestiere secondario di Al Taliaferro proprio non li ricordavo...)

Questi video li avevo già visti, ma li ho riguardati con piacere... fa effetto vedere Becattini in televisione! Una cosa che mi da fastidio di queste apparizioni in TV è il comportamento dei presentatori, che si vede benissimo che non gli importa niente della Disney, e la ritengono una cosa sciocca... "nell'intimità di che parla con la sua ragazza? Di Topolino?", e Becattini furbo gli risponde "No, anche di Paperino...", o anche "Che ha fatto tutto questo tempo a parte leggere Topolino?" Stessa cosa con Scarpa in "TG l'una"

"nell'intimità di che parla con la sua ragazza? Di Topolino?", e Becattini furbo gli risponde "No, anche di Paperino..."

Questa è una genialata!
(Alla faccia di Bruno Gambarotta! )

Una cosa che mi da fastidio di queste apparizioni in TV è il comportamento dei presentatori, che si vede benissimo che non gli importa niente della Disney, e la ritengono una cosa sciocca...

Vabbé, ma quello era un quiz "generalista", mica ti puoi aspettare che il conduttore sia un estimatore dell'argomento scelto dal concorrente... se si presentava uno sulla Storia della Briscola e dello Scopone lo trattava esattamente allo stesso modo!

Vabbé, ma quello era un quiz "generalista", mica ti puoi aspettare che il conduttore sia un estimatore dell'argomento scelto dal concorrente... se si presentava uno sulla Storia della Briscola e dello Scopone lo trattava esattamente allo stesso modo!

Già, ed è proprio l'ignoranza delle persone che paragonano i fumetti Disney all'importanza della storia dello scopone che perplime un po'...

Già, ed è proprio l'ignoranza delle persone che paragonano i fumetti Disney all'importanza della storia dello scopone che perplime un po'...

Forse non mi sono spiegata. Io resto un po' perplessa quando qualche appassionato Disney si indigna per la "ignoranza" dei non appassionati. Ritengo infatti che i non appassionati abbiano pienamente il diritto di fregarsene altamente del fumetto Disney, e di non avere la più pallida idea di chi fosse Gottfredson o Barks o Iwerks eccetera. Esattamente come io ho pienamente il diritto di non sapere quelle che per un appassionato di Storia della Briscola e dello Scopone sono nozioni assolutamente fondamentali.

Certo, io non penso che la passione per la Briscola sia una cosa stupida ed infantile, e mi aspetto che gli altri non lo pensino di quella per i fumetti. Ma mi pare che in giro, fra i fumettofili, ci sia anche un bel po' di vittimismo, di voler vedere la persecuzione da parte degli "altri" anche dove non c'è.
In questo video in particolare non mi pare che Gambarotta tratti Becattini come un cretino o con supponenza, e la battuta sui dialoghi nell'initimità è chiaramente solo una battuta a cui Becattini, giustamente, risponde con un'altra battuta. Volerci vedere un atteggiamento dispregiativo o derisorio mi pare solo paranoica mania di persecuzione.

Insomma, ragazzi, rilassatevi, il mondo non va avanti con il solo scopo di denigrare il vostro amore per Disney...

Quando tu, Vito, parli della "ignoranza delle persone che paragonano i fumetti Disney all'importanza della storia dello scopone", implicitamente dici che i fumetti sono più importanti dello scopone. Un appassionato di scopone potrebbe risentirsene, e riportare queste tue parole nel forum dello scopone a riprova del fatto che gli ignoranti che non sanno quanto lo scopone sia bello e filosoficamente illuminante parlano a sproposito e trattano da idioti gli appassionati di questo bellissimo gioco...

Insomma, io dicevo che se Gambarotta si fosse trovato davanti un esperto di Scopone lo avrebbe trattato allo stesso modo di Becattini, e che sulla base di questo video non c'è proprio motivo di riprendere i peana sul mondo che non ci capisce e ci maltratta, perché proprio la cosa non ci sta
 

No, ti sei spiegata e sono anche d'accordo.

Ciò che intendevo io è che la gente, pur non avendo la passione dei fumetti Disney, tende a considerarli tutti delle sciocchezzine infantili.

E' da ammettere che pur essendo delle battute, quelle di Gambarotta non sono il massimo per diffondere l'importanza dei fumetti disneyani, anche se comunque anche io sono d'accordo che sia stato fatto in modo giocoso.

Dino Buzzati diceva che Paperino e Paperone non sono inferiori alle figure di Goldoni o Dickens. Che forse se Becattini avesse parlato di Dickens, Gambarotta avrebbe detto ugualmente "ma tu con la tua fidanzata parli solo di Dickens?"
E' chiaro che pur essendo una battuta, Topolino è e sarà visto agli occhi degli ignoranti in materia come una cosa infantile e indegna di molta considerazione.
Questo è un po' un peccato, parlando in generale e non soffermandomi sulle battutine di Gambarotta (che tra parentesi hanno fatto sorridere anche me), anche perché se si arriva a dire che la briscola avrebbe la stessa importanza (col rispetto ovviamente per gli appassionati), sarebbe soltanto denigratorio nei confronti di tante vere opere d'arte, anche se narrate da paperi e topi parlanti.

Sono d'accordo con te, Brigitta, sul discorso dell'ignoranza, però quella che a volte si nota in certe trasmissioni televisive è la classica mancanza di rispetto per il fumetto in genere e i suoi appassionati.
Naturalmente non sto parlando di Gambarotta, che è persona garbatissima.

Ciò che intendevo io è che la gente, pur non avendo la passione dei fumetti Disney, tende a considerarli tutti delle sciocchezzine infantili.

E' da ammettere che pur essendo delle battute, quelle di Gambarotta non sono il massimo per diffondere l'importanza dei fumetti disneyani, anche se comunque anche io sono d'accordo che sia stato fatto in modo giocoso.

Dino Buzzati diceva che Paperino e Paperone non sono inferiori alle figure di Goldoni o Dickens. Che forse se Becattini avesse parlato di Dickens, Gambarotta avrebbe detto ugualmente "ma tu con la tua fidanzata parli solo di Dickens?"
E' chiaro che pur essendo una battuta, Topolino è sarà visto agli occhi degli ingoranti in materia come una cosa infantile e indegna di molta considerazione.

Quoto tutto. Gambarotta IMHO è ironico e serio allo stesso tempo, e Becattini dopo una delle sue battute sembra un po' risentito, anche se ci scherza su alla grande...

Sarei curioso di imbattermi in altre puntate del programma, per vedere se il simpatico conduttore poneva a tutti domande simili.

Quando tu, Vito, parli della "ignoranza delle persone che paragonano i fumetti Disney all'importanza della storia dello scopone", implicitamente dici che i fumetti sono più importanti dello scopone.

Ci sono dei veri capolavori del fumetto Disney (e oserei dire della letteratura universale) che non vedo come possano essere messi in discussione con un gioco di carte (per quanto non denigri quest'ultimo). Diamo a Cesare...

(E ciò nonostante comunque non penso che le carte ricevano il trattamento di superficialità che ricevono i fumetti Disney, in generale).

Comunque Briggi, in tutto questo penso ci sia da considerare un fattore fondamentale.
Se un concorrente avesse parlato di briscola, tresette o carte Uno, anche se il presentatore avesse fatto battutine sarebbero state imho molto probabilmente dovute all'ignoranza in materia di quest'ultimo che al massimo avrebbe considerato il tipo un po' noioso (ma non ci giocherai mica solo a carte con la tua ragazza?), mentre è evidente che la battuta, per quanto leggera e simpatica, su Topolino è dovuta alla considerazione che "i non addetti" portano per i fumetti Disneyani, ritenendoli una forma di lettura prettamente infantile.
Spiace questo agli appassionati, non che si giochi coi concorrenti. Anche perché di gente che ha scarsa considerazione per qualsiasi forma di lettura esiste a iosa, ma non penso nessuno oserebbe bollare le opere di Dickens o Balzac come qualcosa di infimo e infantile.

Tutto ciò ovviamente lasciando fuori dallo specifico Gambarotta.

Ciò che intendevo io è che la gente, pur non avendo la passione dei fumetti Disney, tende a considerarli tutti delle sciocchezzine infantili.

Ecco, io questo intendevo dire: è ovvio che chi non è appassionato e non ha mai letto niente Disney non gliene fregherà nulla pure narrandogli della bravura di Gottfredson, e all'invito di leggere una sua storia risponderà con un secco rifiuto, ma appunto perchè non si è letto nulla, si cerchino di evitare preconcetti.