Fanciulli cari, non è per fare il rompiscatole, ma... non è veramente possibile che ogni due settimane nella sezione "Commenti sulle storie" o "Le altre discussioni" si verifichi puntualmente il seguente fenomeno:
Anton Rebeliot dice una cosa.
La cosa tradisce un punto di vista minoritario, non condiviso da molti lettori. PORTAMANTELLO esprime quest'ultimo concetto con un post di trenta centimetri in cui cita tutti i punti in cui il discorso di Anton appare tradire delle contraddizioni, mettendo un sacco di punti fermi, frasi secche a effetto, Rotfl e [smiley=ahsisi.gif], facendo ridere un po' l'uditorio (me compreso) e predisponendo una inevitabile risposta di Anton.
Dopo due o tre messaggi, un altro (variabile) interviene a ribadire il punto di vista di Porta con stile differente, o magari analogo se è un altro sollazzista: altri punti fermi, ironia.
Anton giustifica i punti che gli sembrano fiacchi in tale argomentazione con un post-quote di venti centimetri.
Eccetera.
Eccetera.
Io v'ho nel cuore e vi voglio bene a tutti, lo sapete, da Anton a Porta a tutti quanti, e avete il pieno diritto di confrontarvi, però almeno variate il format, per pietà. Sennò è finita veramente. Noi poveri non ce la facciamo
Abbracci
P.S. Che poi va benone cercare di
convincersi a vicenda, perché il relativismo aprioristico è una brutta malattia, e sono contentissimo che esprimiate i vostri punti di vista con educazione e pacatezza (specie Anton), ma anche cercare di farsi un'idea del perché l'altro insiste tanto è istruttivo. Io per esempio mi sto facendo un ritratto di lettore di Anton che mi piace un sacco e non lo cambierei con nulla al mondo. Poi una volta individuate le forme di lettura dell'altro è più facile convincerlo di quello che si pensa, se questo è realmente universale.
P.P.S. Non è riferito agli ultimissimi messaggi ma al fenomeno in generale.