Papersera.net

E' innegabile che la lettura del topo da piccolo abbia giovato molto più di un certo nozionismo scolastico imparato di mal voglia e presto dimenticato. Parlando di singole materie Personalmente ritengo di dovere al settimanale parte del mio bagaglio culturale per quanto riguarda soprattutto concetti di storia e geografia, ma anche scienza, economia, ambiente/ecologia, letteratura (specie in per quanto concerne il vocabolario) e, allargando la visione, quella che viene definita "cultura generale", della quale Topolino è sempre stato un buon dispensatore per le giovani menti.
Ormai accade molto più di rado, ma ricordo che era davvero un piacere tutte le volte che mi capitava di rendermi conto di conoscere una determinata cosa, o un concetto, per averlo letto su quei fumetti... sono parte di me, di quel che sono e di come lo sono.

È impossibile citare tutti gli insegnamenti dei fumetti Disney...ci metterei cinquant'anni!
Se non ne fossi un appassionato, oggi sarei di sicuro meno intelligente. Non solo come bagaglio nozionistico, ma soprattutto relativamente alla comprensione dei meccanismi che regolano la società e le relazioni.

Che Gambadilegno e Macchia Nera hanno degli ottimi avvocati

Oppure i penitenziari di Topolinia sono di cartapesta, non saprei :

"Tot" anni fa ho imparato parte della storia con "Storia e gloria della dinastia dei paperi".il tutto in 7 settimane e con una spesa totale di 1050 Lire  :

Be' come ha gi ascritto qualcuno sarebbero davvero le cose da elencare....comunque le prime che mi vengono in mente:
Tegucigalpa capitale dell'Honduras
La Geografia del Sudamerica con  I Tre Caballeros e Saludos Amigos (ad una domanda di un concorso mi ricordai del Lago Titicaca proprio per il corto di Paperino) e anche le prime parole che ho imparato di Spagnolo e Portoghese.
Nonché la scoperta dei grandi classici della Letteratura, della Musica e del Cinema grazie alle grandi parodie.