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Ho letto questa storia per la prima volta pochi giorni fa.

TL 985 in Topolino (Libretto) n.985 del 1974-10-13
CD 110 in Fantastico '86 del 1986-02
CD 249 in I Classici di Walt Disney seconda serie n.249 del 1997-08
GCD 188 in Grandi Classici Disney n.188 del 2002-07.

Si tratta di una delle storie disneyane piú "lisergiche" che abbia mai letto.
L'autore dei testi, Andrea Fanton, era alla sua penultima prova per Topolino. I disegni sono di Asteriti.
Vi si trovano (ATTENZIONE! SPOILER)

-un terremoto provocato di tarli che stanno divorando la casa di Pippo (e questo può anche starci);
- Eta Beta che, in una fabbrica di naftalina, non si limita a mangiarla, ma ci nuota dentro come fa Paperone coi dollari;
- il padrone della fabbrica che convince Basettoni ad arrestare Eta Beta e Topolino che l'ha difeso;
- la folla inferocita, capeggiata da Minni e Clarabella, che appicca il fuoco alla fabbrica;
- il padrone della fabbrica che rapisce Basettoni e Manetta e li sbatte in galera con Topolino, Pippo ed Eta Beta;
- Gambadilegno e Spennacchiotto, rinchiusi nello stesso carcere, che li aiutano;
- I tarli della casa di Pippo che corrono in suo soccorso, lo liberano facendo esplodere il carcere con la dinamite e... PARLANO come gli "esseri umani"!

Sì, lisergico è l'aggettivo più corretto, come, del resto,per altre storie della produzione fantoniana, ma proprio questo questo carattere allucinato la rende confusa, incomprensibile in certi punti.
Ah,  volendo, non solo il primo, ma anche l'ultimo dei tuoi punti è accettabile.

Altra storia simile e, per me, quasi illeggibile, non perche' sia brutta... ma perche' faccio una fatica immensa a racapezzarmici e ad andare avanti e' "Pippo e la depressione da inquinamento" (sempre Asteriti/Fanton) tl 951 del 17/2/74.