Papersera.net

 
mi presento sono PapeRingo, il papero che ama i beatles.
secondo me la storia migliore è quella di zio paperone e il tabu' calciatore, non mi ricordo quale numero fosse, ma è veramente divertente nel finale. Dopo un viaggio terribile ed avventure perigliose, zio paperone riesce a mettere le mani sul "tabu' calciatore" che è una specie di forza invisibile evocata da alcune pietre , una vera barriera da mettere a guardia del suo deposito. per arrivare a trovare queste pietre, paperone turlupina paperino, promettendo di pagargli almeno 50 dollari al giorno la presenza nella spedizione.
si scambiano i cappelli e zio paperone promette solennemente di pagare il dovuto a paperino, al ritorno.
paperino, al ritorno esige il valsente, ma zio paperone gli dice piu' o meno cosi':

"se non sbaglio indossai il tuo cappello, indossando una cappello da marinaio anche la relativa promessa lo era"
suscitando le ire di Paperino. Pero' non ha fatto i conti col tabu' calciatore, che a protezione contro tutti i mariuoli , non permette nemmeno a paperone, dopo questo pezzo, di rientrare nel deposito. e paperino puo' cosi' riscuotere il suo meritato denaro. questa storia mi ha fatto morire dal ridere. cosi' come altre tipo:

Le banane polifrutto ("nipote! è previsto dal contratto")
Le patate autosbuccianti del 5 gennaio 69.

ho 43 anni. e ancora rido come uno scemo se trovo un vecchio topo. li ho collezionati dal n. 850 al n. 1250 finche' non sono arrivati nipoti e cuginetti al saccheggio.
cari saluti a tutti i paperfans

PapeRingo

Risposta doverosa in omaggio, però, anche a Jimmy Nichol e Andy White, nonché Pete Best.
(per chi non capisse... io e Paperingo ci siamo intesi!)

Paperino e il tabù calciatore è una storia sceneggiata dal mitico Cimino. Non la migliore, a mio avviso, ma anche quelle sue di livello medio per lui erano comunque molto godibili. Ho sempre trovato risibile la motivazione del cappello da marinaio, ma in fondo questo faceva parte della gustosità della storia. E' una scusante da Martina più che da Cimino, se proprio vogliamo essere precisini.

Le banane polifrutto... bella storia anche questa: ma per caso ti è capitato tra le mani un Ok Paperino?

Ho sempre trovato risibile la motivazione del cappello da marinaio, ma in fondo questo faceva parte della gustosità della storia. E' una scusante da Martina più che da Cimino, se proprio vogliamo essere precisini.

si, è martiniana ma il finale è squisitamente da Cimino. Sembra quasi una disputa nascosta tra i due autori: al cavillo imbroglione e diabolico di Martina (a volte penso fosse un avvocato mancato), Cimino risponde con l'intervento di una giustizia superiore che guarda alle intenzioni. E' Fra Cristoforo contro Azzeccagarbugli (tanto per richamarci alla letteratura "alta")