Papersera.net

http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1632-A
Mi sono stupito di non aver trovato nell'elenco di storie con un topic questa qui. Ho letto da poco "Paperinik e il mistero di Tuba Mascherata", e mi ha molto colpito (favorevolmente) per due aspetti:
uno grafico: è facile osservare come Massimo De Vita abbia giocato con le vignette, nella quarta tavola quando i balloon escono dalla vignetta che è stata ridimensionata e nella sesta, in basso, quando le due vignette anche se spezzate ripercorrono una scena unica (cosa che si ripete anche verso la fine della storia);
uno narrativo: oltre all'idea in sè alla base della storia, che è molto divertente, la trama è infarcita di ottime battute che hanno quasi un gusto dell'assurdo: quando il Bassotto cita la favola di Biancaneve e ne fa un riassunto un po' "incasinato", o quando Paperone chiude le dita di Paperino nella scatola d cioccolatini che gli offre, o il modo stesso in cui Tuba Mascherata riesce a sconfiggere i Bassotti. Marconi riesce poi a inserire pure una frecciatina alla "corruzione giornalistica", con alcuni giornalisti costretti dal proprietario del giornale (Paperone) a scrivere quello che lui vuole che si scriva.

Un'avventura molto ricca di spunti e di risate, insomma, e che fa ben agire Paperinika calata nei penni di paladina femminile come era agli esordi (e che Marconi fa intravedere attraverso qualche frase che le fa dire).

Senza dubbio una storia buonissima. Sulla linea grafica sono particolarmente d'accordo con te: quel De Vita coi paperi è qualcosa che va oltre la pura meraviglia, un piacere per gli occhi che ho ritrovato poche volte e che mi fa rimpiangere ogni volta di più l'abbandono di Massimo del mondo dei Paperi. Bellissima in particolare la vignetta iniziale con Paperinik e Tuba in una sorta di bassorilievo che si arrampicano. Ottima anche la linea narrativa, con uno Zio Paperone un po' bambinone e impacciato e un uso sapiente della contrapposizione fra Paperinik e Paperinika. Per non parlare del minuscolo cannoncino, bellissimo! Una storia magnifica con un Marconi notevole ai testi e un De Vita strabiliante ai disegni.

mi è piaciuta molto sta storia, e, per una volta, mi è piaciuta anche Paperinika (il personaggio, nn l'utente ) che si ritrova sciolta da quell'etichetta di prima donna in lotta con Paperinik per la guerra dei sessi...

mi è piaciuta molto sta storia, e, per una volta, mi è piaciuta anche Paperinika (il personaggio, nn l'utente ) che si ritrova sciolta da quell'etichetta di prima donna in lotta con Paperinik per la guerra dei sessi...

Quoto senz'altro Andrea87. Il personaggio di Paperinika sciolto da questa visione è di certo più sopportabile, apprezzabile, diventa un mascherato più interessante, perché più variegato nelle possibilità. Poi chiaramente mi rendo conto che Paperinika sia nata proprio per questa ragione in un'epoca in cui la questione era molto accesa.

Prima di leggere questa storia, dopo averne sentito parlare in lungo e in largo, immaginai una sorta di signora avventura quasi epocale, poi appena letta realizzai che null'altro era che una storiella comica. All'inizio fui un po' perplesso se non altro per le mie aspettative che sfociarono in tutt'altra direzione, ma successivamente mi resi conto che la storia in sé era davvero bella e ben svolta. Il personaggio di Tuba fa ridere, anche se non era quello che immaginavo, ma fa ridere. Il cannone-fetecchia poi, è qualcosa di geniale.
A mente più obiettiva e tralsciando le aspettative iniziali, prendendo la storia per quella che è, non posso fare a meno di consigliarla specie a chi si afferma fan sfegatato di Paperone.
A parer mio, è importante.

Comunque è importante sottolineare che PdP ha ben due identità segrete... chi si ricorda di Capitan Soldone?

Comunque è importante sottolineare che PdP ha ben due identità segrete... chi si ricorda di Capitan Soldone?

Mitico Faccini, nonsense puro...

Comunque Paperone ne ha almeno 3, non 2... (poi dite che parlo... )

Io mi sono troppo presa una cotta per queste identità segrete di Paperone, ma per Tuba Mascherata in particolare ...mi è piaciuta proprio tanto questa storia, e mi ha pure ispirato parecchi disegni

e non dimentichiamoci il Papero Nero e Persecutor

Senza contare il ribattezzato Super Tuba, che piomba sui nemici come "un condor...puff, pant, un condor spompato!"

Qualcuno la ricorda?

In ogni caso, quoto parola per parola Vito. Non una epica avventura destinata a modificare il panorama Disneyano, ma una bella storia, scritta benissimo e disegnata al meglio di De Vita. Una storia che fa ridere, e ridere davvero, nei dialoghi buffamente altisonanti, nell'impostazione della trama e nelle gag che presenta. Ai tempi delle elementari, quando con alcuni compagni impostai una votazione per la migliore avventura di Paperinik, (collezionavamo il mensile), vinse proprio Tuba Mascherata... Da leggere, senza dubbio!!!

E nessuno ha citato Paperone supereroe, storia che già dal titolo indica (a questo punto) l'ennesima identità supereroistica del vecchio papero. Anche se qui il super-costume gli serve per riuscire a raccogliere da terra le monetine cadute...

Però in questa storia Paperone non è affatto un supereroe. Cioè, non aiuta nessuno né fa del bene a qualcuno, ha solo un aggeggio di Archimede che gli permette di recuperare monete sperdute.
Il titolo è un po' depistante.

Io ho sempre apprezzato molto questa: http://www.papersera.net/ricerca/dettaglio.php?p_codice=I+TL+1027-C

Però in questa storia Paperone non è affatto un supereroe. Cioè, non aiuta nessuno né fa del bene a qualcuno, ha solo un aggeggio di Archimede che gli permette di recuperare monete sperdute.
Il titolo è un po' depistante.

Sì è vero (tra l'altro l'ho scritto anch'io, non ritenendolo spoiler dato che si evince subito dalle prime tavole), e forse il titolo non è adatto, ma se in questo caso assumiamo il termine "supereroe" come "dotato di superpoteri, naturali o dati da strumenti tecnici", allora al di là del fine per cui li usa Paperone è supereroe...
Certo, poi è chiaro che il termine "supereroe" ha sfaccettature ben più ampie, e che l'elemeno imprescindibile è proprio fare del bene (e non certo raccattare monetine), però mi pareva comunque giusto citare anche questa avventura.

Se la mettiamo in questi termini, allora, neppure Paperinik è un supereroe...

Potremmo parlare più correttamente di identità segreta?