DUE possibilità di scelta per questo sondaggio
Per il girone
anni '40/'50 bis cliccare
QUIEsattamente 60 anni fa, i lettori dell'epoca si apprestavano a terminare la lettura della prima
Parodia Disney per antonomasia:
L'inferno di Topolino. Nascevano contemporaneamente l'epopea del fumetto disneyano "Made in Italy" di alto livello, e un vero e proprio marchio di fabbrica della nostra scuola di grande successo, di lì a poco inarrestabile, che avrebbe sfornato capolavori su capolavori. Ben sessanta anni di storie, che fanno dello scimmiottamento all'opera originale la loro essenza (fra letteratura, romanzi, opere teatrali, film, telefilm etc.), in modo più o meno fedele, che andavano meritatamente celebrati.
Come molti sapranno, in un primo momento pensavo che Pippo fosse destinato a chiudere definitivamente il lungo ciclo dei "Tornei Sondaggistici", che durava ormai da circa due anni, tant'è che ero in procinto di decretare, tramite finalissima, la storia regina di sempre... fino a quando mi è tornata alla mente l'ipotesi di sondaggio, poi accantonata, venutasi a creare tempo fa (su suggerimento di feidhelm), nell'attesa del torneo sulla migliore storia di Paperino, a cui seguì l'apertura di un
utilissimo topic, che aveva l'obiettivo primario di censire tutte (o quasi) le parodie Disney italiane esistenti, mettendo finalmente ordine al tutto. Quando poi mi sono accorto dell'importante ricorrenza dei 60 anni, l'auto-approvazione per il 6° torneo (che si prospetta forse come il più indeciso e imprevedibile di tutti) è venuta da se.
Inutile dire che ho attinto pesantemente (aggiungendo titoli mancanti, e limando qua e la l'immensa lista, ovviamente) da quel fondamentale topic (ottima idea di Paperinika, che ringrazio per avermi fatto risparmiare un lavorone
[smiley=thumbsup.gif]), per selezionare i candidati, e organizzare i 12 gironi (bis e tris inclusi) che comporranno il turno di qualificazione, e poi via via il resto.
Bene o male le regole le conoscete tutti, ma qualcosina occorre ripeterla, specialmente per i nuovi arrivati che l'afflusso "figurinoso" ha portato recentemente sul forum. Le opzioni di voto per questa prima fase sono
DUE, come verrà sempre specificato sotto alla tradizionale locandina. Chi non volesse scegliere nessuno dei titoli presenti nel girone, si può affidare alle opzioni "Altro", in rappresentanza di qualsiasi altra parodia compresa nel lasso di tempo fra la prima e l'ultima storia del gruppo. Tutti i sondaggi verranno aperti e chiusi ogni sette giorni (salvo imprevisti).
Ma ecco il primo "punto" del fedele socio LPSO, al quale anche in questa occasione spetterà il compito di approfondire inizialmente storia per storia, per poi "limitarsi" ad un exursus generale, quando le parodie diventeranno troppe da poter commentare:
L’inferno di Topolino (Martina/Bioletto)
Seconda delle tre storie del duo Martina-Bioletto, preceduta da Topolino e il cobra bianco e seguita da Topolino e i grilli atomici presenta una struttura molto particolare: innanzitutto vediamo (prime tavole introduttive a parte) delle terzine composte da Guido Martina.
La trama nella sua ingenuità è un assoluto delirio: Topolino e Pippo, ipnotizzati dallo stregone Abdul, cominciano a credersi Dante e Virgilio, venendo poi "risucchiati" dal libro dell’Inferno. Da lì comincerà un folle viaggio che sarà strumento degli autori per fare della satira di costume dell’Italia dell’epoca, prendendo in giro la Sisal, i fiammiferi "inaccendibili", gli arbitri corrotti. Da segnalare la presenza di quasi tutti i personaggi Disney inventati fino a quel momento.
Paperino Don Chisciotte (Martina/P. L. De Vita)
Il racconto corale lascia il posto ad un’avventura "a solo", e come protagonista viene scelto Paperino: questa decisione si rivela felicissima, al punto tale che nella maggior parte delle parodie, sarà proprio il collerico papero ad essere protagonista grazie alla sua versatilità e al fatto di essere uno dei prediletti del pubblico italiano. Questa storia inaugura il primo dei due sottofiloni principali delle parodie Disney: l’interpretazione nel contesto moderno, infatti l’avventura comincia nel Paradiso, dove Don Chisciotte, timoroso di perdere popolarità, decide di investire Paperino come suo erede, facendolo credere un cavaliere, così il papero combinerà disastri nella stessa epoca delle storie canoniche. Oltre a essere una parodia, queste è una tipica storia martiniana, fatta di imbrogli, truffe, con il suo classico Paperone speculatore a danni del nipote. Come sidekick di Paperino c’è Pippo, personaggio che rimarrà costante in queste parodie "attualizzate". Appaiono anche Topolino e Minni, all’epoca più legati al microcosmo dei Paperi.
Paperin di Tarascona (Martina/Bottaro)
Di nuovo la formula della parodia nel contesto moderno, stavolta sulla base di Tartarin di Tarascona. L’intreccio è tipico delle storie canoniche, e vede Paperone sfruttare il coraggio sopravvenuto di Paperino, che è confermato come principale interprete delle parodie.
Paperino e il conte di Montecristo (Martina/Bottaro)
Con il vecchio Pietro come guest star, anche questa è una classica storia martiniana a base di truffe e beffe, che vedono Paperone e un infido Gastone complottare ai danni di Paperino, che in questa
avventura fa davvero una bella figura, bilanciando la sua impulsività e imperizia con coraggio, onestà e generosità. Martina poi ironizza sul fatto che tra Paperino, che è considerato l’uomo più sfortunato del mondo, alla fine viva con meno tribolazioni dell’uomo più ricco e dell’uomo più fortunato del mondo.
Paperino e i tre moschettieri (Martina/P. L. De Vita
Sempre Paperino, nient’altro che Paperino! E torna anche il disegnatore della prima parodia paperinica, De Vita sr. Ma stavolta la formula è diversa (più vicina all’Inferno di Topolino se vogliamo) e inaugura l’altro sottofilone principale delle parodie: l’interpretazione nel contesto originale dell’opera, questa volta la Francia del’600 dove ci sono un Archimede fedele a se stesso e un Gastone irriconoscibile, inoltre appaiono i Bassotti per la prima volta in una parodia. Da antologia la scena della locanda (citata in Topolino 60 anni insieme). La storia ha avuto un sequel, Due anni dopo.
Paperino di Münchhausen (Martina/ P. L. De Vita)
La coppia Martina/De Vita sr. realizza anche questa storia, che fa parte del filone "ambientazione moderna", ed è viaggio solitario di Paperino, che sbalzato in aria da un esplosione, vive varie avventure, volando da un posto all’altro, staccandosi un po’ dal cast delle sue avventure canoniche. Per questo, e per la sua singolare struttura di "air road story", questa risulta la prima parodia "attualizzata" più scevra dai classici tòpoi martiniani, pur concludendosi col classico inseguimento.
... continua nel girone bis
A voi.