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C'era una storia di "Topolino" che leggevo sempre perchè adoro la tv degli anni '80, che si chiamava "Topolino e la scorribanda nei canali" stampata per la prima volta su un numero di "Topolino" del 1987.
Il televisore di Pippo si rompe anche perchè il più caro amico di Topolino l'ha usato tantissimo, all'improvviso suonano alla porta e dietro l'uscio c'è un signore che vuol regalare a Pippo un televisore nuovo, però Topolino ha qualche sospetto.
Non appena Pippo lo accende, sia lui che Topolino vengono risucchiati all'interno del teleschermo.
Comincia così un viaggio all'ultima trasmissione, c'è di tutto: parodie di "Fantastico" quando lo conduceva il Baudo nazionale, processi del lunedì, telequiz condotti da Mike Bongiorno, tenenti Colombo, Visitors, pubblicità varie, poi ad un certo punto, i nostri amici si ritrovano all'interno di uno studio con tante persone che in realtà sono tutti gli abitanti di Topolinia.
Una voce fuori campo annuncia che avevano offerto uno speciale viaggio attraverso il televisore per provare l'esperienza di andare in televisione.
Che siano degli alieni che volevano studiare i gusti televisivi dei terrestri?
E poi questa voce diceva che magari un giorno una persona non bussi alla porta di casa vostra regalandovi un televisore.
Al termine la voce disse che il tempo era scaduto, e che per ritornare a casa bisognava premere i tasti 4, 5, 1 e 9 del telecomando, così Topolino e Pippo insieme a Minni, Orazio e Clarabella finiscono all'interno di una replica di "Quelli della notte" il famoso programma di Renzo Arbore.
Ma in realtà tutto questo era un sogno di Topolino.
Questo fumetto a me ricorda un film che ho visto per la prima volta su Italia 1 nel 1995 si chiamava "Frequenze pericolose" tra gli attori c'era anche Pam Dawber, quella che interpretava Mindy nel telefilm "Mork e Mindy".
In questo caso due persone non vengono risucchiate dentro il televisore, ma bensì dall'antenna parabolica.

C'era una storia di "Topolino" che leggevo sempre perchè adoro la tv degli anni '80, che si chiamava "Topolino e la scorribanda nei canali" stampata per la prima volta su un numero di "Topolino" del 1987.
Il televisore di Pippo si rompe anche perchè il più caro amico di Topolino l'ha usato tantissimo, all'improvviso suonano alla porta e dietro l'uscio c'è un signore che vuol regalare a Pippo un televisore nuovo, però Topolino ha qualche sospetto.
Non appena Pippo lo accende, sia lui che Topolino vengono risucchiati all'interno del teleschermo.
Comincia così un viaggio all'ultima trasmissione, c'è di tutto: parodie di "Fantastico" quando lo conduceva il Baudo nazionale, processi del lunedì, telequiz condotti da  Mike Bongiorno, tenenti Colombo, Visitors, pubblicità varie, poi ad un certo punto, i nostri amici si ritrovano all'interno di uno studio con tante persone che in realtà sono tutti gli abitanti di Topolinia.
Una voce fuori campo annuncia che avevano offerto una speciale viaggio attraverso il televisore per provare l'esperienza di andare in televisione.
Che siano degli alieni che volevano studiare i gusti televisivi dei terrestri?
E poi questa voce diceva che magari un giorno una persona non bussi alla porta di casa vostra regalandovi un televisore.
Al termine la voce disse che il tempo era scaduto, e che per ritornare a casa bisognava premere i tasti 4, 5, 1 e 9 del telecomando, così Topolino e Pippo insieme a Minni, Orazio e Clarabella finiscono all'interno di una replica di "Quelli della notte" il famoso programma di Renzo Arbore.
Ma in realtà tutto questo era un sogno di Topolino.
Questo fumetto a me ricorda un film che ho visto per la prima volta su Italia 1 nel 1995 si chiamava "Frequenze pericolose" tra gli attori c'era anche Pam Dawber, quella che interpretava Mindy nel telefilm "Mork e Mindy".
In questo caso due persone non vengono risucchiate dentro il televisore, ma bensì dall'antenna parabolica.

Ho visto anch'io quel film, probabilmente in quella stessa occasione. Mi ricordò anche un'altra storia in cui Paperino, a causa di un'interferenza con un'invenzione di Archimede, si ritrovava catapultato in diversi programmi televisivi: Paperino e la video-sogno-avventura.
Un'altra storia in cui Pippo veniva risucchiato dal televisore (un'invezione di uno dei suoi prozii) era Pippo e il mistero delle tre porte.

Nella storia "Paperino e la video-sogno-avventura" Paperino provava un primordiale casco virtuale simili a quelli odierni, e mentre Paperino era lì, altre persone gli cambiavano canale, visto che il casco virtuale era collegato ad un videoregistratore.