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"La storia di Paperopoli"

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SuperPippo
Brutopiano
PolliceSu

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  • SuperPippo il salvatore di Topolinia
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PolliceSu
    "La storia di Paperopoli"
    Domenica 6 Lug 2008, 11:03:23
    Che cosa pensate di questa saga brasiliana apparsa in Italia nei numeri 337 e 385 del "Mega Almanacco"?
    Io l'ho trovata, pur sapendo che non è nulla di ufficiale, una storia molto divertente; aggiungo che l'episodio che ho apprezzato di più fra quelli pubblicati in Italia (sì, perché alcuni sono inediti) Penna Rossa il vichingo, dedicato a Paperoga, ma mi è piaciuto anche Il terribile Al Bassott, con la Banda Bassotti.
    Aspetto i vostri pareri!
    Alla prossima! :)
    Gosh! Ci sono gli alieni! Ma li batterò! Yuk!

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    FL0YD
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    PolliceSu

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    PolliceSu
      Re: "La storia di Paperopoli"
      Risposta #1: Domenica 6 Lug 2008, 12:08:52
      aggiungo che l'episodio che ho apprezzato di più fra quelli pubblicati in Italia (sì, perché alcuni sono inediti)
      C'è da dire che questa storia di Paperopoli ha avuto una vita un po' travagliata!
      Nel 1981 era stata pubblicata su un quotidiano brasiliano (a strisce) in 3 episodi. L'anno successivo, in occasione della ristampa in un albo, sempre brasiliano, è stata portata dal suo stesso autore, Ivan Saidenberg, a 5 episodi (in particolare, sono stati inseriti due nuovi episodi prima dei 3 orginali).

      Perciò, quando è stata pubblicata in Italia, nel 1985, era la versione completa.

      Nel 1987 sono stati aggiunti due nuovi episodi (anche in questo caso posti prima di quelli originali): il fatto è che da allora non c'è stata più alcuna ristampa seria della storia (a parte qualche episodio in un Mega di qualche anno dopo)... eppoi si potrebbe obiettare che, anche se le matite sono sempre di  Irineu Soares Rodrigues (disegnatore della quasi totalità della storia), questa volta i due episodi sono stati scritti da Teixieira, per cui la Storia di Paperopoli pubblicata sul Mega è la versione più fedele alle intenzioni del suo autore originale.

      Quanto al merito, che dire? Non un capolavoro, ma decisamente piacevole, come la maggior parte delle storie e saghe Disney di origine brasiliana di quei tempi (tra l'altro quasi sempre scritte da Saidenberg) e che venivano pubblicate dal Mega Almanacco [v. "Le 12 fatiche di paperbat",  oppure "Zio paperone e il mistero degli androidi", "I Bassotti nella storia" oppure, sempre disegnati da Rodrigues, ma con testi di Teixeira e pubblicata su Topolino, "il club dei supereroi" ...senza dimenticare tutti i cicli su Paperbat ("La settimana di Paperbat", "Paperbat paladino della giustizia"),  Pennino o José Carioca]
      « Ultima modifica: Domenica 6 Lug 2008, 12:10:36 da Floyd75 »
      --- Andrea

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      PolliceSu
        La Storia di Paperopoli
        Risposta #2: Giovedì 6 Ott 2011, 19:19:51
        Trovata su Comix n. 6 (che avevo comprato apposta) devo ammettere che non è niente di che e inoltre va contro tutte le leggi barksiane e donrosiane, nonchè il classico titolo di fondatore di Ppaeropoli a Cornelius Coot, che qui non è neanche citato. Comunque qualcuno sa dirmi chi sono gli autori e se la storia (come ho sospettato) è brasiliana. Ma poi perchè non scrivono gli autori su Comix?
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        PolliceSu
          Re: La Storia di Paperopoli
          Risposta #3: Martedì 11 Ott 2011, 10:21:07
          Cornelius Coot, che qui non è neanche citato.
          A quanto ricordo, compare nell'episodio con Macchia Nera pirata. E (sempre in base a quanto ricordo dall'aver letto la storia nell'edizione itaiana del 1985) anche se non viene identificato come fondatore di Paperopoli, non viene nemmeno detto esplicitamente che non possa essere stato lui: Penna Rossa il Vichingo era passato da quelle parti, ma non ha titoli di fondatore.

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          PolliceSu
            Re: "La storia di Paperopoli"
            Risposta #4: Venerdì 31 Mag 2013, 15:13:54


            Per me invece è un capolavoro. Una delle storie che ho letto in assoluto di più da bambino. Sì, è vero, non rispetta alcuni dettami barksiani e donrosiani... Ma a mio avviso appassiona tantissimo!

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            Andrea87
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            PolliceSu   (2)
              Re: "La storia di Paperopoli"
              Risposta #5: Venerdì 31 Mag 2013, 16:49:35


              Per me invece è un capolavoro. Una delle storie che ho letto in assoluto di più da bambino. Sì, è vero, non rispetta alcuni dettami barksiani e donrosiani... Ma a mio avviso appassiona tantissimo!

              dettami donrosiani che quando è stata scritta nemmeno esistevano... siamo alla revisione a posteriori? :P
              Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario (G. Orwell)

               

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