Papersera.net

o anche "juke boxe ad atlantide".

graficamente parlando, il barks inizio anni 50 è il mio preferito.

e non solo graficamente.

Che storia fantastica "Juke boxe ad Atlantide"(a me piace chiamarla con il vecchio nome, quello con cui l'ho letta per la prima volta sul numero 2 di ZP), magistrale sotto tutti i punti di vista: del disegno, della trama, degli spunti, delle gag (tantissime, disseminate in ogni angolo della storia, anche nei momenti in cui tutto sembra perduto)...
Al momento della sua realizzazione Barks è proprio all'apice della carriera... e si vede!!!

Oltre a Paperino e Zio Paperone, recitano in questa storia una parte da assoluti protagonisti anche Qui e Quo (Qua infatti resta a borbo della barca e non raggiunge quindi gli zii e i fratelli ad Atlantide), i soli che riescono, grazie al loro ingegno e alla loro astuzia, a "sboccare" la situazione...
Il finale-beffa, poi, è divertentissimo!

Che dire di più? Una delle mie storie preferite in assoluto, e non solo per quello che riguarda la produzione di Barks!

Letta. (Molto utile questa parte del forum).
In effetti è un vero gioiellino di storia. Non foss'altro che parte da una banalità - la riscossione di un miserrimo debito - e finisce col coinvolgere uno dei maggiori misteri della storia!
Oltre ad Atlantide e al regno delle sirene, Barks ha inventato altri regni sottomarini? (Spero di no...)

Mickey

Che storia fantastica "Juke boxe ad Atlantide"(a me piace chiamarla con il vecchio nome, quello con cui l'ho letta per la prima volta sul numero 2 di ZP)

he he, me ne ero accorto, per questo l'ho riportato sotto il titolo del thread  

Bellissima storia. Da uno spunto banalissimo esce una storia a dir poco meravigliosa. I disegni poi, sono il massimo. Direi che è uno dei capolavori che ha fatto diventare Barks quel che è.

Bellissima storia. Da uno spunto banalissimo esce una storia a dir poco meravigliosa. I disegni poi, sono il massimo. Direi che è uno dei capolavori che ha fatto diventare Barks quel che è.

Ti quoto al 100%, perfettamente d'accordo!

Io ho sempre adorato le storie lunghe dove si arriva al succo della vicenda da uno spunto che sembra essere il fatto principale del racconto... (vedi Paperino e lo scozzese volante). La cosa che adoro di più, è leggere molte pagine in cui vi si narra di una cosa a parte, e poi arrivare di colpo al nocciolo della storia. Per quanto mi riguarda, se già dall'inizio si fosse visto Paperone spulciare libri polverosi alla ricerca di Atlantide, la storia avrebbe perso molto.
Tra le mie storie preferite di Barks.

Mamma mia, letta su la grande dianstia dei paperi per la prima volta, è semplicemente spettacolare. E' una delle mie preferite di barks, non so sceglierne una preferita, al massimo un gruppo di preferite, e questa storia ne fa parte. Davvero bella, se barks fosse ancora vivo ci sarebbe da fargli i complimenti di persona (naturalmente non solo per questa storia). Lasciatemelo dire: Barks è (attenzione, non "era") un genio!

una tra le mie storie preferite è zio paperone e lo skirillione a voi piace???

una tra le mie storie preferite è zio paperone e lo skirillione a voi piace???

Sì, anche per me è una delle mie storie preferite di Barks. E' spettacolarmente bella.

Sì, anche per me è una delle mie storie preferite di Barks. E' spettacolarmente bella.

Concordo senza riserve. Ricordo che la lessi sulla beneamata CBl in una notte d'inverno e che me la sono goduta dalla prima all'ultima pagina con emozione crescente come poche altre volte ho provato. Un Barks che sa realizzare storie su idee sempre nuove e originali, ricamando su miti e leggende per creare avventure sempre nuove e conivolgenti. E poi concordo con quello che diceva Vito più su (e qualche tempo fa): un punto a favore della storia sta nel partire da un presupposto qualunque per poi arrivare da tutt'altra parte. L'idea di Paperone di ritirare dal mercato tutte le monetine di un dato valore (che or mi sfugge) per possedere l'unica che valga uno skirillione di dollrari, per poi giungere attraverse diverse peripezie a trovare Atlantide. Il finale poi è da Oscar e non voglio svelarlo qui!

Concordo senza riserve. Ricordo che la lessi sulla beneamata CBl in una notte d'inverno e che me la sono goduta dalla prima all'ultima pagina con emozione crescente come poche altre volte ho provato

Io invece la lessi sulla ugualmente beneamata Topolino story, in un pomeriggio di Estate, ma le emozioni provate sono proprio le stesse

oltre che bella, incredibilmente comica e movimentata. Basti pensare alla memorabile rincorsa alla monetina che ricorda da vicino un'altra bellissima storia: "zio Paperone e il tesoro sotto zero."

non l'ho mai letta o forse non la ricordo, ma mi incuriosisce il titolo,ora vado a cercarla nell'inducks, per vedere se in qualche albo ce l'ho
fatto e c'è in topolino story numero 6 me la vado subito a leggere!

Bellissima e poetica e vi consiglio di rileggerla nella prima stampa italiana, anzi nella bellissima ristampa su uno dei primi numeri dei Classici di Walt Disney - quelli che avevano le tavole di raccordo fra un'avventura e l'altra, in quel caso di Perego - non a caso la storia dello skirillione è lì presente assieme ad altre due fra le più belle storie di Barks, la citata "tesoro sotto zero" e alla "città dai tetti d'oro".
All'epoca pochi sapevano chi era Carl Barks, anzi proprio chi erano gli Artisti di questa meravigliosa factory, io ricordo solo che ne distinguevo a vista il disegno e la peculiarità delle trame e quando mi imbattevo in una di Barks sapevo già che   entravo in un mondo meraviglioso Ciao a tutti!