Mi sbilancio: una delle migliori storie di Artibani, e di sicuro sul podio nel ciclo di DD. Gli elementi classici delle storie dell'agente segreto ci sono tutte: ambientazione durante un grande evento internazionale (le Olimpiadi di Londra, in questo caso), azione su livelli difficilmente visti in Disney, come pure un livello molto "adulto" alla fine della seconda puntata; e tanto mistero: c'è un mucchio di carne al fuoco, (con anche citazioni picappiche), ma mentre la storia sembra andare in una direzione, ne prende poi un'altra.
I disegni, affidati a quattro Grandi, sono perfetti, e quasi quasi è adatta anche la scelta del disegnatore rispetto alla puntata; avevo dei timori su Gervasio per il finale, ma si sono dissolti.
Personalmente la storia mi è piaciuta da pazzi, e la rileggo spesso. Non credo abbia ricevuto sufficiente considerazione, andrebbe considerata la prima del ciclo di capolavori che ha sfornato Artibani nell'ultimo anno. Mi da' davvero "qualcosa in più" di una normale storia, anche rispetto al ciclo di DD.
E' incredibile che la storia sia stata pubblicata alcuni mesi prima dell'uscita di 007: Skyfall, perché ci trovo diversi punti in comune.