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Interessante storia in due tempi pubblicata sul num. 2096 di Topolino.
Topolino,al termine di una serata trascorsa in casa con i nipotini in cui si discuteva del concetto geografico di "antipodi",una volta a letto fa un sogno eccezionale.
Egli sogna di incontrare la sua perfetta controparte che però proviene,per l'appunto,dagli antipodi (un luogo dove tutto si svolge al contrario). Crecchi (alla sua ultima,a quanto pare,sceneggiatura in Disney) mostra un mondo corrotto dove non manca la sporca realtà del racket e dell'usura.
Dopo un'intricata vicenda che vede la controparte di Topolino in serie difficoltà con la legge,il protagonista con un piano ingegnoso riesce a salvare il suo "antipodo" e a far arrestare i delinquenti (che in quella realtà sono addirittura Manetta e Basettoni!).
Finale divertente condito da ottimi disegni di Petrossi.

Storia molto interessante questa, agli inizi della mia passione disneyana, e peraltro, la ricordo anche perchè era la prima volta che sentivo la parola "antipodi", tante cose si imparavano leggendo Topolino.