eccomi qua
ora provero' a raccontarvi la mostra di venerdi...vorrei intanto ringraziare pubblicamente Uomo, che ha insisistito tantissimo pur di farmi andare con lui, e vorrei scusarmi con voi tutti per questo sterminato testo
.
il punto e' che stavolta sono stato un po' egoista
ci tenevo a scrivere sta cosa in primis per fissarmi in testa una bellissima giornata
Da dove cominciare...
Venerdi' mattina al lavoro mi sono convinto che DOVEVO ANDARE A MILANO (ALL'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DI DYD).
C'erano troppe cose a favore.Intanto in ogni modo uno di questi giorni dovevo adare a reggio a prendere il biglietto del treno per lucca, poi al pomeriggio ero a casa...poi alla sera molti miei amici erano via..poi Uomochesapeva troppo, mi aveva spronato anche sul forum a fargli da compare !!
Insomma tanti buoni motivi per andare....e quali erano quelli buoni per stare a casa ??? mumble mumble..la macchina fotografica rotta forse e in riparazione per un mese???eh ecco poteva essere una scusa buona, pero' ..pero'...alla fine cedetti e decisi di andare a milano..ma prima ..scappata in un centro commerciale a comprare una compact flash muletto,alla luce del fatto che pure a lucca comics la mia ufficiale sara' dal dottore..e certi eventi senza macchina fotografica NON SI HA' DA FARE (CIT.).
e quindi ecco che uscito dal lavoro scatta l'epopea fantozziana super tirata e calibrata al millimetro di secondo
1- scrivere sms a uomo per dire che ci sono
2- volata in un centro commerciale a prendere la macchina fotografica..
3- pranzo a casa
4- partenza alla volta di reggio emilia a prendere il biglietto del treno..
Tutto perfetto ma aime' il treno dovrebbe partire giusto giusto sotto i miei occhi..ma miracolo!!!
il fato mi sorride e fa' si che riesca a prendere quello delle 13.57 ..per essere a milano alle 15.30 e potermi beccare con Uomo, in compagnia di suoi amici di un altro forum (dedicato stavolta ai videogame)...eh si Uomo venerdi' ha fatto il double day of forum e credo si sia divertito un sacco..
Una volta beccatomi con lui ho scoperto che pure il suo amico,
Zur En Ahr, conosciuto all'ultimo meeting "nordico" a milano, si sarebbe unito a questa piccola ma allegra brigata...una volta raggiunti da quest'ultimo (e salutati i 2 ragazzi dell'altro forum) siamo partiti alla volta del WOW(museo del fumetto), con una certa disinvoltura, e senza sapere dove fosse..e l'idea di base era semplice. si prende la metro per un po' ...poi usciti sempre dritto...e cosi' abbiamo fatto.
dopo i 2 km di metro, sempre dritto, chiedendo anche informazioni...noi chiedavamo se la strada era corretta, e la gente annuiva..col senno di poi penso che avrebbero annuito anche se avessimo chiesto se Topolino e' un papero..perche' dopo tanto cammino abbiamo scoperto che eravamo andati sempre dritto ma DALL'ALTRA DIREZIONE...
Morale...si torna indietro (stavolta in bus) e si arriva finalmente alla terra promessa...
Allora il piano di battaglia era semplice...e allo stesso tempo geniale, sapendo che l'inaugurazione partiva alle 18.30, ma il museo apriva prima, avevamo pensato di andare la' il prima possibile sperando di beccare piu' vip possibile per l'occasione, evitando casino di gente e roba cosi'...
E almeno quella e' stata la MOSSA VINCENTE
Appena arrivati ci buttiamo subito sul reparto shop
(all'ingresso dello spazio fumetti) e io personalmente spendo 45 euro cosi' en passant senza avere nemmeno il tempo di dire CROSTATA DI MIRTILLI.
Quei soldi insanguinati son stati dovuti a :
1- l'aquisto di qualche cartolina celebrativa
2-il catalogo della mostra (mitico davvero)
3- il biglietto di ingresso (7 euro spesi benissimo)
4- ma soprattutto...IL BLURAY DI DELLAMORTE DELLAMORE
Quest'ultimo preso su consiglio di Uomo, che ringrazio per la dritta.
Perche', si e' vero che il film quando lo vidi quasi 20 anni fa mi piaque tanto, e alla fine la Falchi desnuda era sempre un bel vedere MA il vero motivo del mio acquisto e' stato il pacchetto extra.
Oltre infatti ai documentari sul film ci sono ben 3 ore dedicate a dylan dog horror fest (mitica rassegna cinematografica voluta da Bonelli in persona a fine anni 80).
E io non essendoci mai andato perche' ero troppo piccolo ho fatto volentieri questo acquisto nostalgico; anzi, ritengo che lo spettacolo principale sia appunto sto bel documentario d'epoca e, il film della morte dellamore sia invece uno degli extra
.
E dopo questo lungo spot pubblicitario torniamo a noi...
Entriamo finalmente dentro il wow al piano terra e notiamo subito uno schermo dove proiettavano no stop dellamorte dellamore.
Lo spazio fumetto e' bello.Ma io ero troppo in frenesia per andare al piano di sopra e vedere la mostra
e quindi siamo saliti praticamente subitosenza perderci troppo nel vedere il reparto generico del wow..
E sulle scale incrociamo subito Ambrosini, che Uomo non manca di riconoscere e salutare ...
Al secondo piano ci troviamo una gioia per gli occhi..
Una mostra che non e' solo mostra, costellata di tavole originali o robe cosi', ma che cerca di essere un omaggio al mito di dyd.
ripercorrendo in modo simpatico i luoghi cult della serie ma anche i numeri chiave ..
Qualche esempio:c'e' la ricostruzione della mitica porta con tanto di targhetta e campanello urlante e dello studio dove lavora dyd..
Tra l'altro lo stesso Stano ha raccontato piu' tardi ai giornalisti che il mappamondo che appare li' lo inseri' lui di suo pugno, per riempire un buco nel disegno...ma fece una sorta di cappella, a sua ammissione, perche' uno come dyd che non viaggia mai e soffre di mal d'aria non aveva senso che avesse un oggetto simile nel suo studio...
Poi girando per la mostra si notano tanti bei rimandi soprattutto ai primi mitici album di dyd...
Vedi ad esempio il sagomato del numero 1 (l'alba dei morti viventi) dove era possibile fare la foto sostituendosi a dyd, e dove pure Stano, su richiesta dei fotografi si e' prestato al gioco...il televisore coi mostri di canale 666 ma soprattutto la mitica scacchiera di "partita con la morte"..
Dove la figata nuda e cruda era che ci si poteva vestire da morte per fare una bella foto..ed e' quello che abbiamo fatto io, Uomo e Zur En Ahr alternandoci di volta in volta..e nel mentre e' venuta pure la tv a riprendere uomo (ovviamente col look da morte )...
Eh si di telecamere puntate ce ne erano parecchie e subito con la poca gente che c'era ci hanno ripreso di sicuro e credo che a breve io, Uomo e Zur En Ahr appariremo in ogni salsa..
Intanto ieri sia il grande Bramo,che pure un mio compaesano mi hanno scovato qua
http://video.corriere.it/dylan-dog-compie-25-anni-mostra-festeggiarlo/59d905f8-f187-11e0-8be4-a71b6e0dfe47dove appaio a circa meta' video, col mitico ambrosini :)autore di Napoleone e grande disegnatore per Bonelli..
Come avevo gia' detto, abbiamo fatto proprio bene ad andare li prima, perche' subito c'era poca gente e l'assalto alle star era piu' semplice..
In primis incrociai Faraci, che anche se non era in scaletta aveva fatto la sua apparizione diabolica (cosi' come altre celebrita' dylandogose che menzionero' in seguito).
Per chi non lo avesse capito, io e uomo puntavamo tantissimo al bagaglio autografi e abbiamo pensato bene di portarci diversi dyd da casa per farli autografare...
Il mio bagaglio personale era composto da...
1- l'alba dei morti viventi (prima ristampa) e il numero 300 da fare firmare a stano ..si proprio cosi'
il numero 300 che tanto ho criticato per una mancanza di idee.. pero' a livello di disegni e' bellissimo secondo me e ci tenevo veramente ad avere una firma del suo disegnatore li'
2- dopo mezzanotte (per casertano)
3- i conigli rosa uccidono (per Mignacco)
4- l'albo gigante L'ESERCITO DEL MALE (per Freghieri);per lui avevo scelto questo perche' quando lo conobbi a Reggio Emilia racconto' che era la sua storia di dyd a suo avviso meglio realizzata.
5- killer numero 12 originale della serie (per montanari e grassani) nonche' mio primo albo comprato a 11 anni nel 1987 ....
6- oltre quella porta e il numero 200 per la Barbato, che pero' ha tirato un pacco mega e non si e' presentata. Peccato, sara' per la prossima volta.
Insomma eravamo belli carichi per strappare autografi a destra e manca..ma cavoli a parte in rari casi, non avevamo idea di chi fossero i vip..ogni tanto scattava un toto scommessa per capire chi era uno o chi era l'altro ma la situazione era grigia...e cosi' come in un girone dantesco e grazie al contributo dei 2 mitici curatori della mostra e' apparso in nostro aiuto il poeta Virg...ehmmmmmmmmm Giovanni Gualdoni, curatore di dyd che e' stato veramente gentile e disponibile..di tanto in tanto lo incrociavamo e lui ci dava qualche dritta su chi erano gli artisti della testata..ed e' stato lui a dirci che la Barbato difficilmente sarebbe venuta!
E cosi' grazie alle sue dritte, al nostro scarso fiuto, e a qualche ricordo fotografico abbiamo scovato Mignaccio , che e' stato veramente carinissimo..forse sembrero' esagerato ma nel vedere la mia copia originale de I CONIGLI ROSA UCCIDONO si e' emozionato come un bambino, dicendomi "pensa che allora dyd non lo compravo" e ci ha fatto presente che la storia fu scritta un anno prima dell'uscita di roger rabbit, anche se ammette che casomai a livello inconscio una qualche anteprima letta su un giornale potrebbe averlo condizionato nel creare sta storia. Ho fatto una bella foto in sua compagnia,con il dyd originale e nella dedica sull'albetto mi ha scritto "lui c'era"
ke classe
E sempre Mignacco e' stato fondamentale per farci incontrare con Montanari (+ grassani che da programma della serata non doveva esserci).
io e Uomo cercavo di capire chi potesse essere Montanari, puntando gli occhi su tutte le persone anziane che giravano per il wow.
pure Gualdoni ci fece presente che questo Montanari non lo aveva ancora visto . Ma il mitico Mignaccio ci disse la frase magica..."vedete, sono come 2 carabinieri, vanno sempre in coppia..uno e' anziano con la barbetta, l'altro meno anziano.." ...e grazie a questa linea guida li abbiamo trovati subito.
E io ci tenevo davvero a questo incontro, perche' il mio primo dyd, come scritto sopra, fu disegnato da loro e me lo son fatto autografare con entusiasmo.
I buoni Montanari e grassani hanno raccontato che il primo era maestro dell'altro e poi son diventati soci . la loro tecnica di lavoro (che mi ha sempre incuriosito) sta nel fatto che Grassani disegna a matita 70 pagine, mentre Montanari le restanti 20 . Pero' quest'ultimo ha poi l'onere di ripassarle tutte a china per rendere il tratto omogeneo.
E Uomo ha sentito dalla loro bocca, che la prima storia finita di dyd era loro (le notti della luna piena) ma per una scaletta ben precisa e definita da tempo dovettero aspettare la terza uscita per essere pubblicati.
Poi tramite un insegnante di Uomo abbiamo avuto di conoscere Medda, pure lui, in incognito come Faraci. E qui ho fatto una delle mie figure barbine, credendo che Medda fosse il prof di Uomo
che figura..e infatti gli ho stretto la mano davanti al vero Medda..e a dirla tutta ero veramente perplesso perche' mi chiedevo come facesse a essere cosi' giovani..e pure con lui son scappate due parole, stavolta sui mitici almanacchi e libretti allegati ai primi speciali;e su questi ultimi mi e' crollato un must. Io ero sempre stato convinto che avessero smesso di farli per un discorso economico..e invece no!Medda ha sottolineato il fatto che erano troppo impegnativi a livello di tempo da dedicarci per fare un bel lavoro e anche con gli almanacchi e' sempre stato un casino perche' fino all'ultimo non si sapeva l'uscita italiana di un film e quindi era difficile inserirli nell'almanacco giusto
Nel mentre di tutto questo firme veloci e due parole con Stano, Casertano (che disegna proprio persone simili a lui), Ambrosini e Freghieri
E nel mezzo di tutto questo la presentazione, a cui hanno partecipato in tantissimi
Tutti li' per dyd..e per Sergio Bonelli.
Si perche' piu' del fumetto venticinquenne si e' parlato di quest'uomo, come era dal resto prevedibile.
tra i vari interventi ricordo quello di Castelli, dove ha sottolineato l'ironia e simpatia di Sergio, e quello di Stefano Marzorati (curatore dell'dyd horror fest)dove ha raccontato in maniera molto commovente il suo rapporto con Bonelli senior.
Cmq come avrete capito, il tempo e' volato e alla fine sono arrivate le 20.00 come niente.
cosi' abbiamo levato le tende e siamo ripartiti a piedi verso la metropolitana, questa volta non sbagliando, anche grazie a una simpatica signora che ci ha quasi rincorsi pur di non farci sbagliare strada..
Dopodiche' saluti e abbracci davanti alla metro e partenza in treno alla volta di reggio emilia, non prima pero' di essermi preso un bel burgher king menu in formato take away
..e in treno ho avuto pure il tempo di fare 2 chiacchiere con una ragazza nel mio scompartimento per parlare se fosse piu' sano McDonald o burgher king...hahahaha i deliri della vita...
E grazie ai prodigi dell'iphone ho pure chattato con Bramo che e' di fatto stato uno dei primi paperseriani, assieme a Bacci, a condividere con me questa mitica giornata!!!