Come per il Comicon 2015 provo a fare un resoconto alfabetico (copyright di Dippy Dawg).
A come
Amici – E’ il vero valore aggiunto dei viaggi dedicati alle fiere del fumetto: stare insieme, rivedersi dopo mesi e parlare di fumetti e tanto altro. Ho rivisto con tanto piacere (in ordine di incontro) Dippy Dawg, micchi, Paperenzo, Nunziante e i suoi amici, Gladstone, Gumi, Dottor Talos, Razziatore92, camera nove, Paperinika, Luxor ed Effedibi. E’ sempre bello incontrarsi, ci rivediamo a Reggio Emilia
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B come
Bonelli – Oltre a vari incontri (come Mercurio Loi, Dylan Dog e Orfani) ho fatto varie file per le stampe e per le dediche allo stand Bonelli e vari acquisti fra i quali l’albetto promozionale della nuova serie dedicata al commissario Ricciardi del mio ex-collega Maurizio De Giovanni e il romanzo a fumetti “La Bestia” scritto da Bruno Enna .
C come
Cene – Momento irrinunciabile di aggregazione le varie cene organizzate ottimamente in vari ristoranti da Alfonso/Paperenzo. Io sono arrivato venerdì e quindi ho perso la cena del giovedì sera. Venerdì siamo stati al Ristorante Oliva al Vomero per la serata scarpariello preso da tutti tranne me che non mangio formaggi; il sabato cena ottimo scialatiello a ‘O Munaciello a Piazza del Gesù e per chiudere domenica in zona stazione con la pizza. Abbiamo parlato degli argomenti più disparati da quelli più seri come storia ed economia (vedi Q) a quelli più leggeri (vedi S), ma naturalmente soprattutto di fumetti e cartoni animati grazie anche alla presenza di Nunziante e del suo gruppo di amici
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D come
Disegni – Un buon numero di disegni ottenuti nonostante la rinuncia forzata a quelli di Celoni e Turconi (vedi E e F). Ho avuto disegni da Rosinski, Ortolani, Freccero, Caluri e Mercogliano (nuovo copertinista di Dago, mio personaggio a fumetti preferito insieme a Martin Mystere).
E come
Estrazione – Che rabbia essere estratto per i disegni di Celoni e Turconi sabato mattina e non poter mostrare i biglietti e quindi perdere il turno perché ero in fila
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F come
File – Insieme a camera nove quindi siamo stati in fila per oltre un’ora e mezzo per entrare nel Comicon sabato mattina; pessima organizzazione: non è concepile, la gente paga per vedere il Comicon non per stare in fila sotto il sole cocente. Se devono perquisire ogni persona devono anche aumentare gli ingressi e gli addetti alla sicurezza. E meno male che avevamo già il biglietto altrimenti ci volevano tre ore per entrare
G come
Giorni – Quattro giorni passati al Comicon, ma non sono bastati per vedere tutto; quest’anno non sono riuscito a vedere la zona di Neverland con il lago, né sono andato al Gamecon e all’Auditorium (tranne che per l’incontro sul doppiaggio in Sala Italia); non ho neanche partecipato come volevo alla Dylan Dog Experience e frequentato poco gli stand di fumetti usati; in effetti per fare tutto ci voleva almeno un altro giorno o due.
H come
Hotel – Stesso hotel degli anni scorsi vicino alla stazione e al terminal degli autobus, ma quest’anno ero solo: mi sono mancate le chiacchierate mattutine a colazione che facevo l’anno scorso con Marco/Scrooge4 e Alberto/McDuck.
I come
Incontri – Ho partecipato a vari incontri sia disneyani che di altri editori; fra quelli Disney l’incontro con Mottura che ha presentato la storia celebrativa del 100° Giro d’Italia, poi quello con Turconi, Radice e Freccero che hanno presentato l’estate di Topolino con le serie Ducks on the Road e DoubleDuck Reboot. Nel corso di quest’incontro Alfonso ha omaggiato la direttrice De Poli con una maglietta alla Maradona (con il n.10 come i dieci anni di Valentina al timone di Topolino) . Infine l’ultimo giorno incontro sulla trilogia da paura con Enna e Celoni ai quali ho rivolto una domanda. Una nota: ma perché la sala incontri era così vicina agli altoparlanti della Mostra: ogni cinque minuti gli oratori venivano interrotti da annunci di non giocare a pallone nei padiglioni o lunghi elenchi di persone perse.
L come
Leonardo – Domenica mattina sono stato in giro per Napoli andando in una zona poco esplorata in precedenza e tralasciando i luoghi più noti visti più volte negli anni passati come il Museo Archeologico e la Cappella Sansevero. E’ incredibile come anche passeggiando per caso si trovino assoluti gioielli come per me è stata S.Maria Donnaregina con la chiesa nuova, la chiesa vecchia con stupendi affreschi del XIV secolo e poi il Museo Diocesano con vari dipinti di scuola napoletana e, dulcis in fundo, la mostra su Leonardo con due quadri del genio toscano e altri quadri di suoi allievi come il Salai e Alibrandi.
M come
Mostre – Non particolarmente interessanti dal mio punto di vista le mostre su Recchioni,Image,Escobar e Cannibale. Mi sono invece soffermato molto tempo a visionare le bellissime tavole originali di Thorgal del Maestro Rosinski.
N come
Nunziante – All’incontro sul doppiaggio sono andato con Fabio Michelini che ho incontrato vicino allo stand Disney e l’ho guidato dato che non sapeva dov’era. E’ stato molto interessante come sempre con la chicca finale di Nunziante e Fabrizio Mazzotta al doppiaggio di una scena di Biancaneve
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O come
Otto – Ottavo Comicon per me; dai tempi eroici di Castel Sant’Elmo del mio primo anno con poca gente ai 130.000 di quest’anno ne ha fatta di strada la manifestazione napoletana.
P come
Partite – Durante la cena di domenica c’era la partita Inter-Napoli. I calciofili tifosi delle due squadre (Alfonso per il Napoli e Fabio/camera nove per l’Inter) si sono estraniati e ogni tanto sentivamo un urlo di gioia o disperazione. Encomiabile Francesco/Dr.Talos che ci ha lasciati domenica mattina per tornare a Roma e vedere il derby Roma-Lazio, ma poi è tornato a Napoli in serata per poter essere a cena con noi .
Q come
Questione meridionale – Come detto sopra nelle cene si è parlato un po’ di tutto; fra gli argomenti affrontati anche la questione meridionale con Alfonso che sosteneva che il Sud è stato depredato delle sue ricchezze dopo l’Unità d’Italia e Francesco/Dr.Talos che confutava questa tesi. Dopo un bel po’ di discussione e visto che era tardi e ognuno rimaneva della sua opinione ho proposto di andare a riposare….
R come
Rosinski – Autore che adoro ed era il mio obiettivo principale del Comicon 2017. Sono riuscito ad avere un bel disegno con l’acquerello, un paio di dediche su Thorgal e varie foto insieme
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S come
Sballato,gasato,completamente fuso – Come detto alla C durante le cene abbiamo parlato anche di argomenti più leggeri come il cinema popolare italiano e i film cult o trash, da Pierino a Fantozzi con Andrea Ippoliti (amico di Nunziante fra i massimi esperti di cartoni animati in Italia) bravissimo nelle imitazioni di attori e caratteristi. Parlando dei film di Abatantuono quando faceva il terrunciello ci siamo ricordati dell’importanza nel finale del film “Sballato,gasato, completamente fuso” del classico Disney “Io, Topolino!” .
T come
Tempo – Bel tempo tutti e quattro i giorni a Napoli; ho visto la pioggia solo a Bari il venerdì della partenza.
U come
Ultimo – Come ogni anno durante le interminabile file come quella fatta per entrare o quella di un’ora e mezza che ho fatto per avere l’autografo di Pennac dico: basta questo è l’ultimo anno, non ho più l’età, mi stanco troppo; poi ripenso alla bellezza dei giorni passati e mi preparo per l’anno prossimo
V come
Vita – Questa è vita: stare con gli amici, parlare di fumetti, incontrare un autore, avere un disegno; purtroppo dura troppo poco e si ritorna alla triste realtà quotidiana (particolarmente traumatico il mio ritorno a casa con vari problemi sul lavoro).
Z come
Zainetto – Per ritirare lo zainetto con i vari gadget per gli abbonati mi sono ridotto agli ultimi minuti dell’ultimo giorno e quasi perdevo l’autobus per Bari per la lunga fila. Poi dopo ho saputo che veniva inviato a chi non l’ha potuto ritirare
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