Non ho ancora letto tutto quanto il numero, ma per la storia di Bum Bum
Mastantuono voleva forse fare prima una gag sul fatto che il fotografo avesse sbagliato a fare foto quando invece, nel finale, scopriamo che Bum Bum ha tutto quello che è stato fotografato dentro di lui?
Concordo.
Ma siamo passati da un veicolo ad un drogato.
Lol.
Allora, queste brevi di Ghigno non mi entusiasmano.
Simpatica, ancorché prevedibile, la paperoghiana di Salvagnini.
Prevedibile anche il giallo. Comunque passabile, anche perché mi è parso che il vero obiettivo fosse introdurre Leo Baskerville. Confesso che mi ha un po' confuso il suo menzionare pregressi non detti, perché mi pareva che un personaggio con un nome simile fosse già apparso anni fa. Sarà la senilità che comincia a prendersi i suoi spazi.
Dopo solo una settimana, il mio dubbio di allora ("Irk ha rimpiazzato Sassi?") viene smentito. Bene.
Noiosetta la danese. Quali modifiche ha apportato Freccero all'edizione internazionale?
Invece buona la prima. Dopo soli cinque anni, comincio a ritenere Nucci "uno di famiglia", mi sono abituato al suo lessico e alla sua sintassi particolari, e in storie "laterali" come queste comincio ad apprezzarli. Finora Nucci mi piaceva solo sugli horror. Ma quest'anno mi è piaciuta quella del compleanno di Paperoga, mi è piaciuta questa, ho trovato esagerate le critiche al
Miliardo. Forse mi sto rammollendo, o forse l'autore ha trovato la chiave per trasformare gli stilemi in stile, o forse è solo un caso. Ma, ad esempio, sto apprezzando molto come con Gastone non si sia andati a parare sul fidanzamento con la rossa, tenendola sullo sfondo.
Ma soprattutto, quando ho terminato la lettura, ho pensato: "come lo avrà concepito un soggetto simile?" A me non sarebbe mai venuto in mente. L'aver trasformato l'ennesima promozione turistica in una dramedy con Gastone mi è sembrato abbastanza originale.
La preview di
Metallo pesante non mi ha entusiasmato. (E mi pare di capire si tratterà di una storia autoconclusiva, perciò non molto lunga).