I Gialli di Topolino 1

01 MAG 2005
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Grandi novità in casa Disney! Hanno riportato alla luce il mensile “Paperinik” con il malfatto “Paperinik cult”, hanno ricominciato “Pk new adventures” con “PK reloaded”, per non parlare poi dei “rinnovamenti fasulli” delle testate storiche. Cosa dovevano fare per finire la loro opera? Riesumare il già morto e sepolto “Topomystery” rinominandolo “I Gialli Di Topolino”, la cui prima uscita è ora in edicola! L’ albo si apre con una “storia gioco” di Massimo De Vita e di Rudy Salvagnini: “Topolino ed il ricattatore misterioso“. La storia è divisa in due parti, poste all’ inizio e alla fine del volumetto. La storia è super inflazionata: Topolino e Pippo si recano in un misterioso paese dove accadono fatti misteriosi durante le riprese di un film. Toccherà poi a noi lettori scoprire il colpevole alla fine della storia. È importante notare che questa non è per nulla nata come storia gioco, semplicemente hanno voluto interroperla a metà per far rimuginare i lettori su chi fosse il colpevole della vicenda, tutto lì. Si passa poi ad un capolavoro del fumetto italiano, firmato da Giorgio Cavazzano e da Silvano Mezzavilla, “Topolino e il mistero della voce spezzata”, ove il nostro eroe dovrà risolvere un intrigante mistero in una storia noir da favola. Segue poi “Topolino e il diabolico complotto” di Romano Scarpa per la sceneggiatura di Guido Martina e “Topolino e il detective elettronico” di Pavese-De Vita. Altra storia degna di nota è ” Topolino e le rapine a domicilio”, che si avvale di una bella sceneggiatura di Giorgio Pezzin e dei disegni magnifici di Giovan Battista Carpi.

Autore dell'articolo: Emanuele Tarasconi