Premio Papersera 2012
Annata davvero particolare questa, in cui siamo riusciti a consegnare i premi ai due vincitori in un’unica occasione: la 48.ma mostra mercato del fumetto di Reggio Emilia.
L’organizzazione dell’ANAFI ci ha nuovamente ospitato per celebrare due dei maggiori esponenti del fumetto Disney (e non solo, e mai come in questo caso!), premiati il secondo per la sua attività di disegnatore, ed il primo come sceneggiatore.
La copertina del libro dedicato a Tito Faraci.
I dettagli della giornata di Reggio Emilia (pesante e campale), come di consueto sono stati raccolti dal sottoscritto nell’apposita pagina del Papersera, e da parte di tutti (o quasi…) i partecipanti nei numerosissimi commenti presenti sul forum (a partire dal messaggio “linkato” e a seguire tutti quelli successivi), e sulla graditissima novità di quest’anno: la diretta del premio, corredata da foto e filmati, e messa in piedi dai valenti Camera Nove e Leo Vertighel! Iniziativa che merita di essere apprezzata non solo per aver permesso a chi non era a Reggio di vivere una parte delle nostre emozioni, ma anche perché dimostra splendidamente come i contenuti di un sito di divulgazione come il Papersera possano essere creati da utenti diversi in modalità sempre più coinvolgenti!
Tornando ai premiati, lo sceneggiatore celebrato quest’anno è stato Tito Faraci, per la sua capacità di aprire prospettive narrative sino ad allora inesplorate nel mondo del fumetto Disney, senza però stravolgerlo o snaturarlo, e senza perdere mai di vista quel “filo rosso” che collega tutte le storie pubblicate sotto l’etichetta di Walt Disney.
Se ci aggiungiamo che nel far questo ha sempre mantenuto un livello narrativo di assoluto valore per qualità delle trame, approfondimento psicologico e caratterizzazione dei personaggi e – da non sottovalutare – una vena umoristica di prim’ordine, va da sè che il premio sia assolutamente meritato!
Come di consueto, il premio è consistito nella realizzazione di un volume dedicato all’autore, dove sono stati raccolti ed organizzati i nostri articoli, dalle più approfondite analisi stilistiche ai più semplici “saluti”, il tutto corredato dall’immancabile cronologia Inducks (e non solo, vista la propensione di Faraci ad esplorare altri ambiti narrativi) e dai disegni realizzati non solo dai frequentatori del forum (alcuni di una bravura davvero impressionante!), ma anche da veri e propri mostri sacri della matita, che non sto qui ad elencarvi, ma che potete trovare nell’indice del libro pubblicato sull’apposita pagina di questo sito!
La statuetta per Cavazzano.
Per quanto riguarda il disegnatore, poi, non possiamo far altro che celebrare ammirati sua grandezza!
Giorgio Cavazzano è un Maestro, di quelli veri, con la maiuscola, determinante nella percezione del mondo Disney per ben più di una generazione, capace di creare mondi fantastici con pochi tocchi di pennello!
Il solo pensare alla sua carriera lascia a dir poco sbigottiti: dagli inizi come inchiostratore di Romano Scarpa, sino alla sua più recente storia apparsa su Topolino, Cavazzano ha sempre fornito prove di primissimo ordine. Inutile star qui a ricordare tutte le grandi storie Disney che ha illustrato, sono sicuro che chi legge queste pagine ha già nel cuore molte sue storie. Quello che impressiona è l’eclettismo di questo autore, che passa da Topolino a Smalto & Jonny, dall’Uomo Ragno a Lupo Alberto, da Oscar & Tango a Maledetta Galassia, tutti con risultati non meno che eccellenti! E non mi riferisco solo alla “tecnica” di Cavazzano: il fatto che sia stato spesso preso a modello da giovani disegnatori la dice lunga. Quello che fa di lui un vero punto di riferimento per tutto il mondo del fumetto Disney è la sua capacità di trasmettere emozioni con il suo tratto: i volti, le pose, gli sguardi dei personaggi entrano subito in contatto con il lettore, che non solo percepisce subito la situazione proposta nel disegno, ma riesce quasi ad “entrare”, a trovarsi “dentro” le vignette di Cavazzano.
Entrambi i premiati erano a Reggio Emilia, senza sospettare nulla di quanto negli scorsi mesi avevamo preparato per loro, ma mentre per Cavazzano è stato “facile”, visto che l’aveva invitato ufficialmente l’ANAFI per consegnargli il loro premio, per Faraci è stato fondamentale l’apporto di Fausto Vitaliano, che si è splendidamente prestato al nostro gioco e far sì che il premio risultasse una sorpresa per Tito. Anche a lui, quindi, va il nostro grazie!
26 MAG 2012