Pk Giant 12 – Le sorgenti della luna

08 OTT 2015
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Un’altra straordinaria copertina di Fabio Celoni introduce l’ultimo episodio della tetralogia dedicata alle spore, su sceneggiatura di Gianfranco Cordara e disegni scatenati di Francesco Guerrini. Le sorgenti della luna sono ambientate nel magnifico setting africano, tra manovre dell’esercito e il grande dispiegamento di mezzi degli Evroniani, simboleggiato dal crudele e tetragono generale Zargon. Proprio lui mostra la divaricatura nella società evroniana, spaccata a metà tra la casta scientifica e quella militare.
Difficoltà simili in cui si trova anche Paperinik, in perenne rivalità con il generale Wisecube e schiacciato dall’irruente violenza di una Xadhoom piuttosto assetata di vendetta. La storia regala momenti di pace seguiti da sfrenati combattimenti, esaltati dai disegni di Guerrini. L’autore bolognese crea splah-page ad effetto, doppie pagine concatenate (si pensi a quella del doppio scontro visto dai due protagonisti) e particolari scompaginamenti grafici. Cordara da par suo realizza una sceneggiatura troppo ricca di trovate e di personaggi, facendo fatica a rendere tutto chiaro e incorrendo in qualche errore. L’incipit è ricco di troppi fatti impliciti, dai dialoghi con Xadhoom alla stessa presenza e conoscenza del piano segreto di Uno da parte della xerbiana: un chiaro blooper. Il finale è anche ricco di ambiguità, che non verranno mai risolte.
Si tratta comunque di un albo che gode del formato ad ampio respiro. Rumore di fondo è l’ennesima genialata partorita dalla coppia Faraci/Ziche, con una serie di gag eccellenti (basti solo pensare alla stanza invasa da appassionati di musica techno). Ritorna la PkMail, anche se spiace vedere lo spassoso sposter di Intini in formato ridotto, così come la vecchia copertina, ridotta della sua quarta.

Autore dell'articolo: Amedeo Badini

Il fumetto è sempre stato una mia grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico mi ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il mio primo campo, ma non disdegno sortite e passeggiate in territori vicini. Per il Papersera ho scritto più di 100 recensioni, oltre ad aver curato una parte degli articoli sulle testate disney del passato. Inoltre, ho realizzato il Don Rosa Compendium, un'analisi dettagliata di tutte le storie del grande autore del Kentucky. Scrivo di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per la Tana del Sollazzo.