Pk Giant 21 – Antico futuro
E con un gradito ritorno ed un certo plauso che celebriamo la copertina del nuovo numero di PkGiant. Dopo più di 10 anni, torna a disegnare Disney Marco Forcelloni, per celebrare la sua prima avventura pikappica. L'immagine è ben costruita, con sfondi e temibili cavalieri che scrutano con forza un dubbioso Paperinik, forse venuto meno bene, ma dona alla copertina una piacevole atmosfera di sospetto e di tensione. L'ideale per entrare in una storia particolare nel corpus pknaico.
Antico Futuro è una particolare storia sceneggiata da Cordara, che fa scontrare Paperinik con il mondo fantasy. Il risultato è un bizzarro ibrido ambivalente: il matrimonio non riesce perfettamente, e certi stilemi del genere appaiono un po' troppo banali, ma il finale ribalta brillantemente la situazione. Senza spoilerare, invitiamo il lettore a cercare sempre due versioni della stessa storia, e a cercare di capire dove possa essere la verità. La storia non è aiutata dai due piani spaziali in cui è ambientata: se la parte nella nuova dimensione appassiona, quella ambientata nella DT è un po' troppo faceta, e alla fine aggiunge ben poco.
Forcelloni fa un gran lavoro di ambienti, paesaggi, volti e costumi, la spettacolare doppia pagina lo dimostra, così come quella della mappa. Le espressioni risultano meno incisivi, ma il risultato è globalmente gustoso, e dona alla storia quel pathos che merita.
Sulla storia breve non c'è molto da dire. Mottura fa un lavoro sperimentale molto interessante, tra colori e linee cubiste, ma la sceneggiatura di Salvagnini, pur mettendo alla berlina il mondo dello spettacolo, risulta troppo infantile e scontata, senza generare molto interesse. Tutta la serie, in fondo, non sarà molto memorabile.
Un numero molto particolare per le avventure di Paperinik, e che in questa edizione gode del grande formato. Infine, interessante la rivisitazione di Sciarrone di un suo vecchio disegno con una Lyla estiva: personalmente, preferiamo quello vecchio, ma lasciamo al topic dedicato il dibattito.