Topolino Super De Luxe Edition 5 – PK vs DD Time Crime
Con questo volume Panini – Disney afferma una certa predilezione per il formato Super Deluxe, e dirotta una storia del nuovo corso di Pkne, per quanto atipica, su di un formato che non le ha mai ospitate. Nascono da questa ferita tutte le possibili considerazioni su di un volume ben fatto, ma inevitabilmente zoppo. Perchè pubblicare una storia celebrativa del ventennale di Pkna sulla Super invece che sulla Limited, è un piccolo sgarbo ai collezionisti e a chi segue le avventure del papero mascherato, che hanno raccolto finora tutte le nuove avventure sull'altra collana. A maggior ragione in quanto questo volume segue in maniera pedissequa le impostazioni della Limited, in particolare degli Argini del Tempo. Se lì c'era Zerocalcare ad aprire le danze, qui abbiamo il diabolico, e grande, Giuseppe Palumbo, che propone una sua personale e gustosa reinterpretazione di Paperino, Paperinik e DoubleDuck. Riguardo gli extra, sette pagine di approfondimenti sono ben gestiti tra belle immagini, considerazioni degli autori e studi preparatori, il tutto ben gestito e che regala un bel colpo d'occhio. Infine, riguardo al famigerato poster, al solito l'idea è gradevole, ma a conti fatti si rivela solo come uno scomodo orpello. La copertina minimal di Mottura, infine, ci dona le giuste atmosfere.
E veniamo alla storia, infine. Timecrime è un'avvincente trama ben orchestrata da Francesco Artibani che sparge sul tavolo tutte le carte del suo manifesto fumettistico: “un solo papero, un solo universo”. E l'incontro tra Paperino, Paperinik e DoubleDuck si rivela scoppiettante e rispettoso di tutte le diverse anime. Seppur pensata per il ventennale di Pkna, la storia lascia più spazio alla parte spionistica, ma utilizza in maniera compiuta Lyla, e lega bene altri aspetti della saga di Pkna, incastrandoli con DD, e creando un risultato finale decisamente gradevole. Il team-up, tradizione fumettistica americana in uso in campo supereroico, funziona bene, e la chimica tra i due paperi risulta divertente e assai gustosa. Idem il parallelismo tra Lyla e Kay, e ancora in quello tra i due cattivi. Le tre coppie si rincorrono e si scontrano con efficacia lungo tutte le 90 tavole, risultando mai noiose, e in cui il vecchio mantello fa la parte del leone, ben più della figura, sempre un po' appannata, della spia.
A rendere l'operazione ancora più riuscita sono i disegni sempre magnifici di Paolo Mottura, uno degli artisti contemporanei migliori sui personaggi Disney. Le varie ambientazioni temporali gli permettono di sbizzarrirsi con inquadrature da brivido, architetture fantascientifiche e prospettive destabilizzanti, valorizzate al meglio dai colori di Max Monteduro, perfetto come al solito. L'amplissimo formato della super deluxe, senz'altro enorme, come detto più volte, esalta sì la storia, ma non risulta molto più grande della Limited.
Una storia bella e divertita, che non si limita a fare fanservice ma ripropone le atmosfere orginali di Pkna con affetto e facendole incontrare con DD, in fondo una sorta di suo sostituto degli anni '00. Spiace molto non vedere pubblicata da nessuna parte l'altra operazione legate al ventennale, ovvero l'adorabile Pk Tube, l'opera su Pkna meglio riuscita insieme a Timecrime dai tempi di Potere e Potenza. E spiace, come detto all'inizio, non aver visto questa storia uscire nella Limited, che permette comunque un adeguato ampio formato capace di valorizzare le immagini. Per questo diamo tre stelle al volume, criticando la discutibile scelta editoriale.