Topolino Super De Luxe Edition 9 – Topolino presenta: La Strada
La scia dei festeggiamenti per i 50 anni di attività disneyana di Giorgio Cavazzano prosegue con questo nuovo numero della Super Deluxe, a chiudere una ideale tetralogia con Casablanca, Topo Maltese e Novecento. Dei quattro, però, è la storia più breve e più debole, per quanto riuscita. La sceneggiatura di Marconi è certo un omaggio alla Strada di Fellini, alla sua Italia povera ma sognatrice, e ai suoi delicati personaggi, ma manca una vera e propria conclusione. Infatti la storia ha più come protagonista il celebre regista, che si dimostra per l’immaginifico cantore di avventure che era. Lo vediamo viaggiare nei sogni, e passare rapidamente da un luogo all’altto, con un approccio onirico del tutto coerente con le sue pellicole. A donare magia alla vicenda è senz’altro il finale, che fa incontrare Fellini con un altro grandissimo affabulatore, regalando al lettore una piacevole sopresa.
Cavazzano si sbizzarisce ai disegni nel ricreare lo stile degli anni 30: i pantaloncini rossi, gli occhi a fetta, l’irsutismo di Gambadilegno, un arcaico Orazio, il tutto in un’allegra sarabanda che vede nella lotta un punto cardine. Una storia unica più per i suoi protagonisti che per la trama in sé, anche perché non è semplice trasporre Fellini in Disney, e la scelta di Marconi si rivela comunque riuscita.
Riguardo all’edizione, non c’è molto da dire. Gradevole l’apparato redazionale ma non molto approfondito, mentre il formato risulta esagerato per questo tipo di storie, come abbiamo già detto in passato.