Thriller Collection 6 – Macchia Nera Genio dell’impossibile

29 LUG 2024
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Thriller Collection 6

Il nuovo numero della Thriller Collection si pone in piena continuità con il precedente e prosegue la ristampa delle storie che Casty, prima dell’avvio della fortunata saga di Darkenblot, realizza per ridare dignità al suggestivo personaggio di Macchia Nera, purtroppo ridicolizzato e ridotto a semplice “macchietta” mentre lo sceneggiatore friulano sbarca sulle pagine di Topolino. Come abbiamo ricordato nella recensione del volume precedente, tutto ciò avvenne a causa di una serie di storie dal taglio molto infantile e che fecero perdere all’antagonista gottfredsoniano la sua aura da vero malvagio.

Il presente numero antologizza quattro storie realizzate fra il 2005 e il 2009 e che vedono all’opera disegnatori differenti, oltre che lo stesso Casty.

Topolino e il duplicatrone parte da uno spunto forse non particolarmente originale, ovvero l’idea del “doppio”, che spesso è stata fonte di ispirazione tanto nella letteratura quanto nel cinema. Casty riesce però a “farla sua” e a rendere personale e riconoscibile l’ossatura della storia. Infatti, il macchinario inventato da Macchia Nera, in maniera inedita, permette di realizzare innumerevoli sosia di una persona e non solamente uno.

La soluzione del mistero non è assolutamente di facile intuizione e la vicenda costituisce l’ennesimo esempio della grande capacità di Casty di coinvolgere il lettore e di stemperare la tensione attraverso una serie di riuscitissime gag, che ben si prestano al tema del “doppio”. A Roberto Vian il compito di illustrare la sceneggiatura. Non è risultato forse l’interprete più indicato per valorizzare l’opera di Casty, ma in questo caso realizza un discreto lavoro e, a parere di chi scrive, risultano ben riuscite soprattutto le ambientazioni boschive.

Thriller Collection 6

Suggestive ambientazioni rurali raffigurate da Roberto Vian

La più breve Topolino e il caso sottilissimo, realizzata in tandem con Lorenzo Pastrovicchio, è configurata come un “racconto nel racconto”. Infatti, è Topolino a offrirne un rendiconto al curioso Gancetto e, grazie a questo espediente, la spannung arriva prima del previsto. Anche in questo caso, Macchia Nera si dimostra davvero spietato ed è sicuramente ritornato il genio del male delle strisce gottfredsoniane.

Casty raccoglie con entusiasmo il limite imposto dal numero di tavole commissionato e dimostra di essere perfettamente in grado di condensare trame epiche anche con un esiguo spazio a disposizione. Sicuramente sarebbe stato più piacevole poter godere di un’avventura più lunga, ma il risultato finale è ugualmente di altissimo livello.

Thriller Collection 6

Lo spietato dominatore delle nuvole raffigurato da un Cavazzano in stato di grazia

Si arriva poi a una delle storie più apprezzate di Casty e probabilmente il miglior lavoro che realizza con Macchia Nera, almeno prima di Darkenblot, oltre che risultare anche un “proto-kolossal”. Topolino e il dominatore delle nuvole, disegnata da Giorgio Cavazzano, è una storia geniale che non ha certo bisogno di presentazioni. Lo conferma infatti anche l’elevato numero di ristampe di cui ha goduto, l’ultima molto recente, nel secondo volume della collana Grandi Maestri, dedicato proprio all’arte del disegnatore veneziano.

Un’interessante curiosità che possiamo apprendere nell’intervista finale è che, inizialmente, Cavazzano aveva pensato di raffigurare l’ectoplasma con le fattezze di Macchia Nera con le dita adunche, ma venne deciso di togliere un po’ di pathos alla scena per evitare che risultasse di impatto troppo forte per i lettori più giovani. Una scelta coerente con la politica di Topolino nel 2006, ma che avrebbe sicuramente conferito ulteriore ferocia al personaggio di Macchia Nera.

Si chiude con Topolino e l’incubo orbitale, disegnata dallo stesso Casty e che, una volta di più, arriva a dimostrare come l’antagonista in questione riuscisse a valersi di mezzi sovrumani per raggiungere le sue bieche ambizioni. Nonostante non sia sia ammantata di un’aura leggendaria come la precedente avventura, anche qui il personaggio è ottimamente caratterizzato e gli ottimi disegni dello stesso Casty aiutano a far ingranare l’interessante vicenda.

Thriller Collection 6

Topolino si rapporta con Cassandra Dot, singolare coprotagonista dell’Incubo Orbitale

Possiamo dunque affermare che, dopo questa succosa carrellata di storie, il Macchia Nera castyano fosse ormai molto ben rodato e pronto per intraprendere l’avventura di Darkenblot.

L’apparato redazionale a corredo è davvero pregevole e interessante: in questo numero, oltre a due gradevoli pagine introduttive, troviamo una corposa intervista a Casty di otto pagine, ricca di aneddoti inediti, e un prezioso portfolio contente bellissime illustrazioni.

La pubblicazione della serie dedicata al primo Macchia Nera castyano si è dunque conclusa felicemente, soprattutto grazie all’encomiabile cura editoriale che continua a fare della Thriller Collection un prodotto di pregio, davvero imperdibile per chiunque abbia un minimo di interesse per il fumetto Disney.

Editore: Panini Comics Autori: Casty Uscita: 23/05/2024 Pagine: 176 Formato: Cartonato 18×24 Prezzo: €18,00 ISBN: 977278576400240006

Autore dell'articolo: Tommaso Praloran

Da sempre appassionato del fumetto Disney e utente del Papersera dall'ormai lontanto 2015, dal 2023 mi diletto a scrivere qualche articolo per il sito.