Mastantuono senza erre

Cogliere l’arte del fumetto senza prendere la mira

Nato a Roma nel 1962, da oltre trent’anni Corrado Mastantuono è un apprezzato disegnatore di fumetti disneyani. Tra le tappe salienti in questo ambito, possiamo ricordare che è stato tra i primi artisti contattati per realizzare contributi per il progetto PK (suoi alcuni primi studi, nonché i disegni della storia mai completata Incubo sul fondo, sui testi di Giorgio Pezzin); ha ideato lo strampalato personaggio di Bum Bum Ghigno (1997), che costituisce un inedito e scoppiettante trio assieme ad Archimede Pitagorico e Paperino; ha illustrato ottimamente le storie celebrative Topolino e il fiume del tempo (1998) e Topolino e il cerchio del tempo (2022), entrambe sceneggiate da Francesco Artibani e Tito Faraci; è autore completo delle serie Papersera News presenta (dal 2019) e Blue Peaks Valley (dal 2023).

Inoltre, sempre con riferimento ai fumetti Disney, Mastantuono vanta una duratura e brillante carriera anche come copertinista, occupandosi occasionalmente di testate quali Minni e company (1996/97), GM – Giovani Marmotte (1996/97), Paperinik e altri supereroi (1996/97), Topomistery (1996/97), PKNA – Paperinik New Adventures (1997-1999), Topolino (1998-2004, 2008-2014, 2017-2019, 2021-) e di raccolte e pubblicazioni minori. In ogni caso, il periodico che più di ogni altro lo ha consacrato in questo ruolo è il mensile Disney BIG, di cui l’autore ha realizzato, a partire dal 2008, le copertine di ognuno degli ormai quasi 200 numeri sinora pubblicati.

Il percorso disneyano, che lo ha portato fra l’altro a ricevere nel 2024 il Premio Papersera, seppure quello forse più conosciuto o apprezzato da molti dai lettori di queste pagine, non è però che un singolo tassello della storia personale di Mastantuono. Una storia costellata di personaggi incredibili, opportunità imperdibili e tanto, tanto lavoro, che l’autore romano narra, attraverso un linguaggio semplice e umoristico, all’interno del suo nuovo libro. Mastantuono senza erre. Cogliere l’arte del fumetto senza prendere la mira (2024), pubblicato in proprio attraverso la fittizia MST Production e stampato e distribuito da Amazon, è un agevole libretto di 142 pagine che ripercorre la biografia di Mastrant… pardon, Mastantuono sin dalla sua più tenera età, dalla prima opera realizzata all’età di 3 anni, “Pinocchio in piedi” (1965), con un gessetto su una porta di casa.

Esempio di vignetta biografica

Ed è così che l’autore ricorda la propria vita: la scuola, i primi lavori, l’animazione, i fumetti, l’esordio in Disney, in Bonelli, la parentesi francese… e la spontaneità e la simpatia con cui il racconto viene proposto permettono ai lettori di poterlo visualizzare da vicino, come se lo avessero vissuto anche loro in prima persona. Sembra di assistere agli aneddoti di un amico e non vi sono mai punti in cui l’interesse o l’attenzione possano calare. Se ne vorrebbero sempre di più: sempre più memorie buffe, sempre più impicci divertenti, sempre più meritate soddisfazioni. E l’autore non delude.

A corredo della narrazione, per mantenere fede alla sua professione, Mastantuono inserisce qua e là disegni ironici che accompagnano alcuni dei fatti narrati. Come se non bastasse, dedica poi l’intera sezione finale agli aspiranti fumettisti, in cui spiega l’abc del mestiere, dagli strumenti che lui stesso utilizza alla grammatica base del medium: la regia, le inquadrature, la caratterizzazione dei personaggi e non solo. Tutti consigli utilissimi e preziosi che non fanno che arricchire un prodotto già di per sé meritevole di attenzione.

Secondo l’autore di questa recensione, l’unica pecca sono le dimensioni del “manuale”: 12.85 x 0.79 x 19.84 cm. Per intenderci, significa che l’albo è poco più lungo di un numero di Topolino e poco più stretto: ciò significa che, pur essendo il testo leggibile, il comparto grafico ne esce un po’ sofferente. Peraltro, viste le dimensioni ridotte, il libriccino non balzerebbe all’occhio in una ipotetica libreria, per il collezionista che ne fosse alla ricerca. A onor del vero, siccome si è nella sezione “contro”, segnalo anche la presenza di alcuni refusi ed errori di formattazione, soprattutto nella seconda metà del testo. Si tratta in ogni modo di errori trascurabili, che non vanno a inficiare l’esperienza complessiva, ma mi premeva farne menzione per onestà e completezza.

In virtù di quanto riportato sopra, concludo questo mio intervento dando comunque una ottima valutazione al volume. Anche il prezzo è piuttosto contenuto: 10 euro per l’edizione base brossurata e 14,56 euro per l’edizione con copertina rigida. Ritengo, insomma, che si tratti di una lettura assai piacevole e di un piccolo gioiellino che è meglio possedere piuttosto che non avere.

Autore dell'articolo: Simone Cavazzuti

Nato e cresciuto a Piacenza, è da sempre appassionato di fumetti Disney. Dal 2010, cura il blog Eco del Mondo, sul quale pubblica ricerche, interviste con gli autori e curiosità e, dal 2021, collabora occasionalmente con le pubblicazioni disneyane francesi. Ha conseguito la laurea triennale in Economia Aziendale e la laurea magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale.