Deluxe Edition 5: On the Road

15 NOV 2015
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Il quinto numero della Topolino Limited Deluxe Edition, presentato a Lucca Comics 2015, è dedicato ad una nuova parodia: dalla coppia Fausto VitalianoPaolo Mottura, che avevano già realizzato insieme “Eroe senza patria” per Bonelli, arriva una difficile sfida, la rievocazione del romanzo beat di Jack Kerouac, On the Road.

E lo sceneggiatore milanese mette insieme tutto il materiale facendo interpretare all’universale Topolino l’uomo medio, il borghese impaurito dal lavoro monotono ma troppo prudente per lanciarsi nell’avventura. Viene così facile affiancarlo a Pippo, qui in versione più sicura e spavalda, per quanto sempre dotato di una dose di pensiero laterale, con cui condividere una folle avventura su e giù per l’America degli anni ’50.

La strana coppia si coagula alla perfezione e, a parte qualche reiterato tormentone, tra i due vi sono degli efficaci e vulcanici dialoghi. Mottura fa il resto, realizzando magnifici paesaggi, lussureggianti panorami e vedute metropolitane, tra ammiccamenti a Hopper e alla cultura urbana del periodo. I suoi Pippo e Topolino sono ottime figure romantiche e vissute il giusto, con le loro insicurezze e i loro punti di forza che si esprimono con pochi tratti, o con la giusta definizione dello sguardo.

La morale che Vitaliano ci propone – l’importante non è la meta, ma il viaggiare – è nota ma esposta in maniera molto sentita e parecchio umana, e Topolino è il personaggio perfetto per rappresentare chi a volte non ha il coraggio di fare una mossa avventata e densa di pericoli, ma anche ricca di gratificazioni.

Riguardo all’edizione, la cartonatura di livello, una buona copertina e i contenuti speciali sono sicuramente un buon biglietto da visita. Gli extra però sono un po’ scarsini (sole otto pagine), anche se i numerosi lavori preparatori del disegnatore sono straordinari. Sarebbe forse stato necessario un approfondimento riguardante l’opera originale e la vita avventurosa dell’autore, e la pubblicazione in bianco e nero avrebbe potuto valorizzare le chine di Mottura. Resta comunque un buon albo, perfetto per gli appassionati di Kerouac.

Autore dell'articolo: Amedeo Badini

Il fumetto è sempre stato una mia grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico mi ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il mio primo campo, ma non disdegno sortite e passeggiate in territori vicini. Per il Papersera ho scritto più di 100 recensioni, oltre ad aver curato una parte degli articoli sulle testate disney del passato. Inoltre, ho realizzato il Don Rosa Compendium, un'analisi dettagliata di tutte le storie del grande autore del Kentucky. Scrivo di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per la Tana del Sollazzo.