Deluxe Edition 19: Doubleduck – Reboot

28 APR 2018
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L'idea di pubblicare nella Limited Deluxe questa storia in tre puntate di DoubleDuck, uscita nel 2017 come sorta di riavvio della serie, è decisamente sbagliata. Infatti, già da tempo la Definitive Collection ospita, con cura, la saga di DD, e questo accavallamento non è comprensibile. Abbiamo già visto questo fatto con Fantomius, e sinceramente non apprezziamo questa sovrapposizione tra testate. Detto questo, il volume preso in sé è ben realizzato, curato e approfondito.
La bella copertina di Freccero ci introduce alla storia, 90 tavole complete del geniale disegnatore ligure, che con maestria orchestra personaggi, inquadrature e oggetti. Si nota la variopinta fauna animale di Paperopoli, così come le attenzioni date alla fascinosa, e pericolosa, Kay K. La sceneggiatura di Fausto Vitaliano è tipica del suo stile: ricco di parole, aggettivi, ironie ciniche e spiritosaggini. Purtroppo però l'impresa riesce solo a metà. La storia pretende di mostrare DoubleDuck in nuove situazioni, ma alla fine di nuovo non c'è molto. Certo, abbiamo un cambio ai vertici, ma sempre di doppigiochi parliamo. Anche la struttura narrativa, fatta di tre minisfide di fatto autoconclusive, non aiuta. Sinceramente, l'abbiamo trovato un'occasione non del tutto riuscita, e non abbiamo trovato elementi davvero innovativi o interessanti.
I contenuti speciali presentano la genesi del personaggio e l'uso del colore grazie al fondamentale apporto di Max Monteduro, a vari schizzi e di studi preparativi di Freccero e ai commenti sulla storia, che raccontano la sfida del nuovo status quo. Sfida che speriamo risulti più chiara e interessante con la nuova storia che esce in contemporanea su Topolino.

Autore dell'articolo: Amedeo Badini

Il fumetto è sempre stato una mia grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico mi ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il mio primo campo, ma non disdegno sortite e passeggiate in territori vicini. Per il Papersera ho scritto più di 100 recensioni, oltre ad aver curato una parte degli articoli sulle testate disney del passato. Inoltre, ho realizzato il Don Rosa Compendium, un'analisi dettagliata di tutte le storie del grande autore del Kentucky. Scrivo di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per la Tana del Sollazzo.